La gara. L’inversione di griglia di gara-2 porta i top 3 di ieri (Davies-Rea-Melandri) alla terza fila della griglia di partenza con Sykes-Fores-Camier in prima fila. La buona notizia è che Jordi Torres ha smaltito la gastroenterite ed è di nuovo in pista.

Pronti, via e…bandiera rossa. Alla discesa verso la Rivazza esplode il motore della Kawasaki di Badovini, con i commissari che devono intervenire con il filler sull’olio perso dalla Kawasaki numero 86.

Secondo start con Sykes e Camier che scattano bene mentre Fores non ha un avvio felice e si ritrova in bagarre con Rea-Melandri-Davies. Complice una pista che non offre molti punti di sorpasso risulta molto più complicato del previsto per Rea e Davies risalire la china e riportarsi in testa,  con la gara che sembra indirizzarsi verso una facile vittoria di Sykes dato che Camier non riesce a tenere il passo della Kawasaki numero 66 e i duellanti per il titolo Rea e Davies sono imbrigliati con Melandri e Fores.

Per il campione del mondo in carica la rimonta si complica ulteriormente: errore alla staccata della Variante Bassa e conseguente perdita della posizione a vantaggio di Melandri, Davies e Fores. Ma anche l'italiano della Ducati commette una sbavatura, passando sul filler, perdendo la terza posizione mentre dietro di lui Rea brucia Fores prendendosi la quarta. 

Liberatosi di Melandri, Davies trova il ritmo per inseguire Sykes e Camier a suon di giri veloci con quest'ultimo che, però, deve uscire di scena per problemi tecnici; Rea, come in gara-1 brucia Melandri alla staccata della Variante Alta e passa in terza posizione, con il ducatista che commette un altro errore finendo a lottare con le Yamaha di Van Der Mark e Lowes. 

Davies in pochi giri piomba addosso a Sykes fulminandolo alla staccata della Variante Bassa e mandando in visibilio il pubblico di Imola con Sykes che non riesce a tenere il ritmo indiavolato della Ducati numero 7 perdendo progressivamente terreno. Al contrario di  Jonathan Rea che, dopo essersi liberato di Melandri, inizia a girare più veloce del suo team mate,  piombandoli addosso in pochi giri e bruciandolo alla Tosa. Nelle retrovie è battaglia tra Fores e Melandri per la quarta posizione con il ravennate che le prova tutte per passare la Ducati numero 12 ma senza successo.

Alla bandiera a scacchi dell’ultimo giro è Davies a prendersi la doppietta sul giardino di casa della Ducati davanti alle Kawasaki di Rea e Sykes. Poi Fores, Melandri, Lowes, Laverty, Torres, Van Der Mark, Mercado. Krummenacher chiude la top 15, Jezek è l’ultimo a tagliare il traguardo.

 

Classifica finale di gara-2

 

1. Chaz Davies

2. Jonathan Rea

3. Tom Sykes

4. Xavi Fores

5. Marco Melandri

6. Alex Lowes

7. Eugene Laverty

8. Jordi Torres

9. Michael Van Der Mark

10. Leandro Mercado

 

Classifica del mondiale dopo gara-2

 

1. Jonathan Rea                  235 p.

2. Chaz Davies       161 p.

3. Tom Sykes               160 p.

 

Prossimo appuntamento

Dopo questo Italian Round, la Superbike si prende 2 settimane di sosta per ripartire da Donington Park nel sesto round del Mondiale in programma nel weekend del 26-28 maggio.

Da Imola – Marco Pezzoni