Lewis Hamilton e Mercedes festeggiano il secondo posto ottenuto nella sprint race del Gran Premio degli Stati Uniti sul circuito di Austin. Il sette volte campione del mondo può ritenersi soddisfatto del risultato anche in considerazione degli aggiornamenti portati della Mercedes in pista che, per parte della gara, lo hanno visto vicino al ritmo imposto da Max Verstappen.

Gli aggiornamenti sembrano funzionare in casa Mercedes, tanto che lungo le fasi del fine settimana ad Austin, Hamilton ha mostrato un buon ritmo. Lewis ha elogiato il lavoro fatto in fabbrica e i risultati sembrano in linea su aspettava dalla sua Mercedes evoluta. Le modifiche introdotte nella zona di fondo sembrano poter dare a Hamilton i mezzi per insidiare la seconda piazza della classifica piloti, a portata di tiro viste le difficoltà di Sergio Perez.

Nelle prime fasi della Sprint Race, Hamilton, una volta passato Charles Leclerc, ha tenuto il passo di Verstappen. Dal settimo giro, Verstappen ha imposto il suo ritmo, terminando la gara con 9.465" di vantaggio sull'inglese. Il sette volte campione del mondo ha dimostrato di avere un passo migliore rispetto a Leclerc e una gestione migliore delle gomme rispetto alla Ferrari. Una volta sganciato da Verstappen, Hamilton ha proposto un ritmo più veloce del monegasco della Ferrari.

Mercedes seconda forza?

In prospettiva gara si tratta di un punto a favore per Hamilton, che sfrutterà al massimo nel GP degli Stati Uniti. Considerando che Verstappen partirà dalla sesta posizione, l'inglese dovrebbe superare subito Leclerc per poi costruire un certo gap e quindi gestire le gomme. Va detto che, vedendo l’esito della Sprint Race, deduciamo per Verstappen un ritmo migliore rispetto agli altri: dovrà soltanto giocare bene le carte dei sorpassi.

In buona sostanza, Mercedes non ha ancora la possibilità di contrastare Red Bull, ma può lottare con Ferrari e McLaren nella lotta per la seconda posizione del Costruttori. Subito dopo la Sprint Race, Hamilton ha dichiarato: "Chiudo una gara divertente. Al via ho messo in scena una bella battaglia con Charles Leclerc. Ho provato ad avvicinarmi a Verstappen, ma il suo ritmo attualmente è incontrastabile. (...) Cosa mi aspetto dalla gara lunga di domani? Sarà interessante vedere Verstappen partire dietro di noi in sesta posizione. Conoscendolo, sarà pronto a insidiarci dopo poco.

Anche George Russell ha potuto sfruttare una Mercedes piuttosto ben messa con il ritmo, tuttavia il sorpasso all'esterno di Piastri nelle fasi centrali di gara (che ha portato ad una penalità di cinque secondi molto discutibile) e la difficoltà nel passare Carlos Sainz in crisi con le gomme ne hanno determinato il risultato non brillante. 

Chiara Zaffarano