Mirko Bortolotti vince la seconda Gara 2 del Sachsenring nel DTM e balza in testa al campionato. Il pilota italiano, al volante della Lamborghini di SSR Performance #92, ha dominato la corsa dopo aver ottenuto la pole, archiviando così la delusione di ieri. Secondo è Luca Stoltz, autore di un weekend fenomenale con la Mercedes del Team HRT #4, mentre chiude sul podio Ricardo Feller sull'Audi di Abt Sportsline #7. Quinto in rimonta l'ex leader del campionato Thomas Preining con la Porsche di Manthery EMA #91.

Cronaca di gara

A partire dalla pole è Mirko Bortolotti, che ha saltato la 6 ore del Fuji del WEC per correre al Sachsenring. Il pilota Lamborghini ha preceduto in qualifica la Ferrari di Jack Aitken di 148 millesimi e la Mercedes del vincitore di ieri di Luca Stoltz. Solo undicesimo il leader del campionato Thomas Preining.

Alla partenza Stoltz passa Aitken, ma nelle retrovie ci sono diversi contatti che coinvolgono Engel, Sheldon Van Der Linde, Olsen, Heinrich, Dienst e Guven. Viene quindi esposta la bandiera rossa dopo appena un giro. Dienst, Van Der Linde e Heinrich si ritirano, mentre Olsen si schiera in griglia, nonostante un enorme squarcio sul posteriore.

Ci vogliono più di venti minuti prima che la pista venga pulita, ma alla fine si riparte, con Bortolotti che precede Stoltz, Aitken, Perera, Feller e Kelvin Van Der Linde. Bortolotti schizza via, mentre Van Der Linde riceve tre Penalty Lap per il contatto con Engel, scivolando in fondo al gruppo. All'apertura della pit window, al giro 15, il vantaggio dell'italiano si attesta sui 3 secondi, ma Stoltz decide di rientrare subito, insieme anche all'Audi di Feller, alla Porsche di Preining e alla BMW di Rast, tra i primi. Bortolotti rientra nella tornata seguente insieme ad Aitken. La Lamborghini mantiene la posizione, mentre l'inglese della Ferrari rientra appena davanti a Stoltz. Le gomme fredde non gli consentono di resistere e viene passato dalla Mercedes, ma subito dopo entra in contatto anche con Feller, danneggiando la posteriore sinistra e lo costringe al ritiro.

Restano fuori Niederhauser, Auer e Van Der Linde, che essendo attardati provano ad adottare una strategia opposta. Dopo la sosta i valori si invertono, con Stoltz che inizia a guadagnare su Bortolotti. Chi è più veloce è Feller, che si aggancia alla Mercedes del tedesco. Alla mezz'ora arriva però un piccolo colpo di scena, con Bortolotti che si lamenta in radio di problemi di pressione. Nonostante sia leggermente più lento dei due piloti alle sue spalle, l'italiano di Lamborghini non sembra comunque avere problemi e procede con un ritmo regolare.

Nel frattempo, il leader del campionato Preining ha rimontato fino all'ottava posizione, quinta senza i piloti che devono ancora fermarsi. La Porsche #91 deve però guardarsi dalla Ferrari di Vermeulen, che si fa vedere minacciosa negli specchietti dell'austriaco.

Al giro 28 Bortolotti si riprende la leadership della gara e adesso alle sue spalle ci sono Stoltz, Feller, Perera e Preining. Niederhauser, grazie all'overcut, è uscito in decima posizione. Stoltz continua a guadagnare, e ad un quarto d'ora dalla fine il distacco tra lui e Bortolotti scende sotto il secondo. L'italiano continua però imperterrito e ad un certo punto abbassa improvvisamente il ritmo, tornando sui due secondi di vantaggio. Il finale di gara vede la Lamborghini #92 fare quindi l'elastico sulla Mercedes #4, con il gruppo che si ricompatta alle sue spalle.

Non succede però più nulla, e Mirko Bortolotti ottiene la sua terza vittoria stagionale nel DTM, davanti a Lucas Stoltz e a Ricardo Feller. Il quinto posto di Preining (dietro anche Perera) gli consente di tornare in testa al campionato, dopo aver perso la leadership nella giornata di ieri. Chiudono in zona punti anche Vermuelen, Maini, Rast, Owega, Niederhauser, Schumacher, Wittman, Kelvin Van Der Linde, Heinemann e Auer.

Classifiche

Bortolotti sale quindi al comando della classifica del DTM con 173 punti, davanti a Preining a 162. Feller resta ancora in corsa con 148 lunghezze, mentre lo zero di Sheldon Van Der Linde lo fa taglia fuori dalla lotta per il titolo, lasciandolo fermo a 113 lunghezze. Incredibile balzo in avanti di Lucas Stoltz, che dopo aver iniziato il weekend undicesimo in classifica balza al quinto posto con 107 punti. Il prossimo appuntamento con il DTM sarà tra il 23 e il 24 settembre, con il round del Red Bull Ring.

Alfredo Cirelli