Max Verstappen svetta anche nella seconda sessione di prove libere imponendosi davanti all'Aston Martin di Fernando Alonso e alla Haas di Nico Hulkenberg, sorprendetemente 3°, in una sessione tiratissima che ha visto ben diciassette vetture racchiuse in un secondo. Sessione interlocutoria per la Ferrari, 6a e 7a con Charles Leclerc e Carlos Sainz, che si è concentrata più sui long run che sul giro secco.

SEMPRE E SOLO MAX

Dopo soli cinque giorni era utopistico pensare ad un ribaltamento dei valori in pista e perdipù su una pista dal layout e dalla conformazione totalmente differente da Monaco. Per Max Verstappen il venerdì si chiude con tantissime certezze e pochissimi dubbi, visto che fin da subito l'olandese è apparso a proprio agio martellando con costanza giri veloci, candidandosi nel caso ce ne fosse bisogno a principale favorito per la gara di domenica.

ALONSO E LA SORPRESA HULKENBERG

Come nel Principato, Fernando Alonso si candida come principale avversario del Campione del Mondo. L'asturiano, dopo una FP1 chiusa in P6, ha chiuso la seconda sessione con soli 170 millesimi di distacco dalla Red Bull dimostrando ulteriormente la competitività della sua Aston Martin. La sorpresa di giornata è rappresentata dalla Nico Hulkenberg che, con la sua Haas, ha terminato la sessione in P3 precedendo vetture ben più performanti come la Red Bull di Sergio Perez (4°), l'Alpine di Esteban Ocon (5°) e le due Ferrari di Charles Leclerc (6°) e Carlos Sainz (7°).

FERRARI ENIGMATICA

E sono proprio le due Rosse le vetture più difficili da interpretare. Con programmi di lavori diversi dalla concorrenza, le Rosse hanno mostrato un buon passo sul long run con tempi decisamente confortanti (anche se con gomme prototipo), mentre rimane il dubbio sulla prestazione in qualifica. Sicuramente è presto per emettere giudizi definitivi, ma la sensazione è che non sia stata una brutta giornata per gli uomini in rosso ma, come sempre, il verdetto lo darà la pista domani.

INDIETRO LE MERCEDES

Chi non ha destato una buona impressione è la Mercedes: George Russell ha chiuso in P8 (con anche un fuoripista nel corso della sessione), mentre Lewis Hamilton non è andato oltre la P11 finale. Tra di loro Valtteri Bottas (9°) e Pierre Gasly (10°) determinano la Top 10 di giornata.

DELUSIONE STROLL

Dietro Hamilton ci sono le due McLaren con Oscar Piastri (12°) davanti Lando Norris (14°), con quest'ultimo preceduto anche dall'altra Alfa Romeo di Guanyu Zhou (13°). Chiudono lo schieramento la Haas di Kevin Magnussen (15°) davanti alle due Alpha Tauri di Nick De Vries (16°) e Yuki Tsunoda (17°), un impalpabile e deludente Lance Stroll (ad un secondo da Alonso) e le due Williams di Alexander Albon (19°) e Logan Sargeant (20°).

Appuntamento alle ore 12:30 di domani per le FP3, che precederanno le qualifiche che scatteranno alle ore 16.