Denny Hamlin vince il dodicesimo round della NASCAR Cup Series, in pista all'Homestead-Miami Speedway. Il #11 del Joe Gibbs Racing sigla il terzo sigillo in stagione ed entra per la terza volta nella victory lane del tracciato che fino al 2019 ha ospitato la finale del campionato.

La prima fase della competizione ha visto Ryan Blaney primeggiare prima del ritorno al vertice di Hamlin. L'autore della pole, determinata tramite un sorteggio, ha imposto la propria superiorità e si è aggiudicato la prima frazione prima di ripetersi, senza rivali, nella seconda. Il vincitore della Daytona 500 di quest'anno ha proseguito alla grande la manifestazione di forza che nel finale lo ha visto di protagonista contro Chase Elliott. Il #9 di Hendrick ha cercato in tutti i modi di beffare Hamlin che, negli ultimi 10 decisivi giri, ha respinto con forza il rivale.

Tyler Reddick regala spettacolo a Miami!

Da sottolineare, in quel di Miami, l'ottima prestazione di Tyler Reddick. Il #8 del Richard Childrenss Racing, campione nelle ultime due annate della NASCAR Xfinity Series, la principale serie propedeutica alla Cup Series, ha colto il primo quarto posto della carriera al termine di una corsa perfetta. Reddick si conferma molto promettente se consideriamo che, tra le proprie mani, non ha una delle vetture più competitive dello schieramento. Ancora senza successi Kyle Busch (Gibbs) e Ryan Blaney (Penske). Il primo quattro volte a podio in questo 2020, non è mai entrato nella lotta al successo in una pista che sulla carta poteva vederlo come favorito. Il secondo si conferma, con grande rammarico, il pilota che ha segnato più giri al comando senza vittoria.

La 400 miglia di ieri è stata infinita. La corsa è stata posticipata di tre ore a causa della pioggia, arrivata poco dopo l'accensione dei motori e dal pericolo di fulmini che ha condizionato l'intera Stage 1.

Tra sette giorni appuntamento a Talladega!

Luca Pellegrini