Il coronavirus arriva in America e causa lo stop all'attività sportiva della NASCAR Cup Series. Dopo aver dichiarato lo stato di emergenza, la NASCAR ha deciso di rinunciare alle tappe di Atlanta e di Miami. I due eventi, originariamente previsti per il 15 ed il 22 marzo, non verranno disputati.

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Le due prove, organizzate all'inizio a porte chiuse, sono state definitivamete posticipate. Il provvedimento riguarda non solo la Cup Series, ma anche tutte le due categorie nazionali della NASCAR Xfinity Series e della NASCAR Gander RV & Outdoors Truck Series. 

Molto probabilmente le due competizioni di Atlanta e Miami non verranno recuperate, visto il lunghissimo calendario che, come ricordiamo, prevede 36 prove.

La principale serie Stock Car americana dovrebbe riprendere le attività dal Texas Motor Speedway domenica 29 marzo, ma tutto potrebbe cambiare. Oltre alla NASCAR Cup Series, ricordiamo che anche l'IndyCar Series e l'IMSA WeatherTech SportsCar Championship hanno fermato le proprie competizioni a causa del coronavirus.

Luca Pellegrini