Ha avuto inizio questa mattina alle dieci, sul circuito Ricardo Tormo a Valencia, la prima giornata dei test in vista della prossima stagione di MotoGP. Domina il day one la Yamaha, che monopolizza le prime tre posizioni con il miglior tempo di Fabio Quartararo seguito da Franco Morbidelli e Maverick Vinales.

Temperature basse questa mattina a Valencia nella prima giornata di test in ottica 2020. In pista collaudatori e piloti per testare gli aggiornamenti da portare in pista nel 2020. Numerose le novità provate oggi nei vari box. Out Bagnaia, dichiarato unfit per queste due giornate di test (scenderà invece in pista a Jerez la prossima settimana) e Zarco, dal quale ci si aspettava un’apparizione su una Ducati, per qualche giro prova. Sono ancora in atto le trattative con Avintia, delle quali però si saprà di più venerdì.

YAMAHA: Domina la giornata la Yamaha con il miglior tempo segnato da Fabio Quartararo in sella alla sua Petronas, seguito dal suo compagno Franco Morbidelli. Ottimi tempi per le ufficiali, che hanno svelato questa mattina alcune novità come il nuovo telaio (per Rossi e Vinales) e la bocca dell’airbox differente sulle quattro moto, con la quale si spera di ottenere una maggiore velocità di punta. Il punto cruciale di questi test per il team giapponese è stato però il nuovo motore Yamaha, che sembra aver soddisfatto per la prima giornata i piloti.

DUCATI: Anche in casa Ducati novità importanti. Miller ha testato nella mattinata la nuova Desmosedici. Codone diverso in realtà, stando alle dichiarazioni. sembra abbia girato con gli stessi aggiornamenti già portati in pista in agosto. Ad aver avuto alcune novità evidenti sembra esser stato invece Dovizioso, girando con un nuovo telaio e lo stesso codone di Miller. Pur non avendo cercato il time attack il pilota romagnolo porta a casa il quarto tempo della giornata.

HONDA: Sicuramente la novità più importante testata oggi in casa Honda è stata quella che porta il nome di Alex Marquez. Annunciata ieri l’ufficialità del contratto per il 2020 con la Honda, il numero 73 è sceso in pista questa mattina lavorando però per il team satellite HRC. Ha rimediato una prima caduta in mattina, per sua stessa ammissione, dovuta ad un suo errore. A terra anche per Marc, anche lui protagonista di una caduta alla ricerca del limite, grazie alla quale ha danneggiato il prototipo 2020.

SUZUKI. Una giornata per la Suzuki definita buona dallo stesso team manager Davide Brivio. Modifiche sul motore per la nuova moto, ciò che è mancato nel 2019 a Rins e Mir è stata la velocità sul rettilineo. Si lavorerà proprio in questa direzione per il nuovo anno, apportando anche delle modifiche sull’elettronica.

KTM e APRILIA. Il team austriaco di Mattighofen ha lavorato questa mattina sulle modifiche al motore e nella ciclistica con Pedrosa e i piloti, rivolgendo particolari attenzioni ai nuovi arrivati Binder e Lecuona. Per l’Aprilia una RS-GP completamente rinnovata, come era già stato annunciato per il 2020, che come caratteristica principale avrà una potenza superiore.

Domani mattina si scenderà in pista dalle 10:00 alle 14:00 per la prima sessione a Valencia. Si riprenderà alle 15:00 per poi terminare alle 17 la seconda ed ultima giornata di test al Ricardo Tormo.

Nicole Facelli