Il mito di Casey Stoner non ha mai davvero lasciato la MotoGP. Infatti, in questi ultimi tre anni si è sempre continuato a parlare del pilota australiano e di quanto ancora avrebbe potuto dare a questo sport, ma dopo questa prima giornata a Sepang c'è da scommettere che le voci si faranno ancora più pressanti, così come le voci di coloro che aspettano il suo ritorno in gara. Di sicuro non ha perso il gusto della velocità, visto che ha chiuso il lunedì davanti a tutti grazie ad un 1'59"681 che fa ben sperare i ducatisti, determinati quest'anno a riportare il titolo a Borgo Panigale.

Molto bene anche la Ducati di Andrea Dovizioso, il primo pilota ufficiale in classifica a Sepang, staccato dal collaudatore di soli 115 millesimi. L'italiano ha iniziato al meglio il 2017 e questo primo test va ad aumentare la fiducia mostrata durante la presentazione della Rossa la scorsa settimana. Rimanendo in casa Ducati, vediamo che la new entry Jorge Lorenzo non è stato ai livelli degli altri, fermandosi in 17esima posizione con un ritardo di 1"6: allo spagnolo ancora manca la confidenza giusta e il suo lavoro potrà essere valutato meglio alla fine dei tre giorni di test.

Maverick Viñales si è confermato invece un grande colpo per la Yamaha, visto che senza tanti timori reverenziali ha chiuso terzo con un 2'00"128 realizzato al 35° dei 55 giri effettuati: un matrimonio che per adesso sembra essere un vero successo, soprattutto confrontando la sua prestazione con quella del compagno di team Valentino Rossi. Il pilota di Tavullia è sceso in pista con un casco speciale che ritrae la sua terra innevata e ha fatto solamente 28 giri che gli sono valsi l'ottava posizione ed un ritardo di poco più di un secondo.

Tra i "nuovi arrivi" si è fatto vedere in forma anche Andrea Iannone con la Suzuki fresca di presentazione, il quale ha chiuso in quinta posizione ma con un gap di 8 decimi; il lavoro da fare è di sicuro molto e nei primi giorni le novità da provare rendono difficile giudicare le prestazioni, ma il pilota di Vasto non si può certo lamentare. La stessa riflessione vale anche per Alvaro Bautista con la Ducati del team Aspar che ha chiuso al quarto posto, confermando la crescita della moto di Borgo Panigale.

Capitolo Honda: il più veloce è stato Cal Crutchlow, che paga però quasi 9 decimi da Stoner ma comunque si tiene alle spalle i due piloti ufficiali Marc Marquez e Dani Pedrosa, rispettivamente in nona e 13esima posizione: tutti e tre hanno effettuato molti giri in questo primo giorno di test e ancora sembrano dover trovare la strada giusta per affrontare la stagione 2017.

In pista sono scese anche le KTM di Pol Espargarò e Badley Smith, con il primo che ha portato a casa una 16esima posizione, proprio alle spalle del fratello Aleix sull'Aprilia, mentre l'inglese ha chiuso ultimo con un gap superiore ai 3 secondi.

La pioggia che ha cominciato a cadere a due ore dal termine non ha permesso ai piloti di sfruttare tutte le ore a disposizione e nemmeno di tentare un eventuale time attack finale, ma i test a Sepang non sono ancora finiti: rimanete con noi per tutti gli aggiornamenti, la stagione 2017 è ufficialmente iniziata.

Alice Lettieri