Gentlemen, start your engines. Con l’antipasto di sabato e domenica, cortesia dei test rider di Ducati, Honda e Yamaha, è iniziata ufficialmente la stagione 2016 della MotoGP. Ma se in precedenza gli occhi erano tutti per Casey Stoner e la sua seconda avventura in Ducati, oggi è toccato ai piloti ufficiali scendere in pista per la prima delle tre giornate di test sul circuito malese di Sepang.

Partiamo da qualche nota di colore apparsa in questa prima giornata di test: i caschi di alcuni piloti, in edizione speciale Winter Test. L’istrionico Valentino Rossi si è presentato con un casco in pieno stile invernale con tanto di pupazzo di neve sulla calotta, mentre Andrea Iannone invece ha voluto "omaggiare" il gabbiano travolto in Australia, presentandosi proprio con la caricatura del volatile stampata sul casco.

Arrivando ai fatti della pista, primo test e primo infortunio della stagione. Si tratta di Eugene Laverty, il quale si è fratturato la mano destra cadendo rovinosamente alla curva 4. L’irlandese ci ha scherzato sopra, prima scambiando dei simpatici tweet con Loris Baz e poi pubblicando proprio su Twitter la foto delle due mani, accompagnata dalla scritta “Non so se faccia più male l’anello matrimoniale o la mano”.

Crono alla... mano, la prima giornata si è chiusa con il tempone di Jorge Lorenzo in 2’00”684, di poco più lento del giro veloce fatto segnare in gara lo scorso ottobre. Valentino Rossi si è piazzato in seconda posizione, distanziato però di 1”033 dal compagno di squadra, ma dopo aver completato ben 55 giri lavorando sia sulla configurazione 2015 che su quella 2016 per capire quale gli si addica meglio. Terzo tempo per la prima delle Honda ufficiali, quella di Dani Pedrosa, davanti alla Ducati Pramac di Danilo Petrucci. Quinto crono per il pilota del Ducati Team, Andrea Iannone, che ha girato con la GP15 raccogliendo parecchie informazioni utili; sesto tempo per Hector Barbera con la Ducati del team Avintia, mentre Marquez si è piazzato solamente settimo ad 1”5 da Jorge Lorenzo e davanti a Scott Redding, Aleix Espargarò e Cal Crutchlow a chiudere la top 10 di questa prima giornata. Non è mancata la pioggia, arrivata a 17 minuti dalla fine del turno.

Domani si ritorna in pista per la seconda giornata di test, alla quale prenderà parte anche Casey Stoner: il due-volte campione del mondo avrà così modo di confrontarsi con i suoi vecchi rivali Lorenzo, Rossi, Dovizioso, Bautista e compagnia bella, per un antipasto di stagione che promette spettacolo.

Sepang, i tempi della 1° giornata di test

1. Jorge Lorenzo - Yamaha (Yamaha) - 2'00"684 - 37 
2. Valentino Rossi - Yamaha (Yamaha) - 2'01"717 - 55
3. Dani Pedrosa - Honda (Honda) - 2'01"780 - 34
4. Danilo Petrucci - Pramac (Ducati) - 2'01"811 - 43
5. Andrea Iannone - Ducati (Ducati) - 2'01"912 - 49
6. Hector Barbera - Avintia (Ducati) - 2'02"002 - 59
7. Marc Marquez - Honda (Honda) - 2'02"278 - 50
8. Scott Redding - Pramac (Ducati) - 2'02"338 - 46
9. Aleix Espargaro - Suzuki (Suzuki) - 2'02"539 - 42
10. Cal Crutchlow - LCR (Honda) - 2'02"586 - 42
11. Maverick Viñales - Suzuki (Suzuki) - 2'02"645 - 40
12. Pol Espargaro - Tech 3 (Yamaha) - 2'02"646 - 42
13. Andrea Dovizioso - Ducati (Ducati) - 2'02"650 - 40
14. Yonny Hernandez - Aspar (Ducati) - 2'02"916 - 44
15. Bradley Smith - Tech 3 (Yamaha) - 2'03"026 - 55
16. Michele Pirro - Ducati (Ducati) - 2'03"203 - 32
17. Loris Baz - Avintia (Ducati) - 2'03"204 - 58
18. Tito Rabat - Marc VDS (Honda) - 2'03"463 - 53
19. Eugene Laverty - Aspar (Ducati) - 2'03"565 - 27
20. Stefan Bradl - Gresini (Aprilia) - 2'03"978 - 39
21. Alvaro Bautista - Gresini (Aprilia) - 2'04"075 - 34

Marco Pezzoni

 

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