La partenza di Rossi in campionato non è stata certo entusiasmante come lo scorso anno: il pesarese è più veloce, costante e competitivo in prova ma, complice anche un po' di sfortuna, in tre gare ha raccolto ben 33 punti in meno rispetto allo scorso anno. Ma il tempo per recuperare c'è: le piste preferite del pilota Yamaha stanno arrivando e il suo campionato potrà ripartire già a Jerez della Frontera, il 24 aprile.

Valentino ad Austin ha commesso due errori: si potrebbe anche dire che il secondo è figlio del primo, visto che alla partenza ha bruciato la frizione e questo gli ha fatto perdere terreno nei primi due passaggi, mentre al terzo giro, quando stava riprendendo il ritmo per lottare col gruppo dei "papabili" secondi ha stretto troppo la traiettoria in curva ed è scivolato, complici un piccolo avvallamento e soprattutto le tanto discusse Michelin.                                                                                                                                        

Le gomme quest'anno sono e saranno le vere protagoniste del Mondiale, visto che nel bene o nel male tutti dovranno farci i conti: "In partenza ho bruciato la frizione e dovevo fare il rettilineo a metà gas perché ad erogazione piena slittavo. Questa è una conseguenza del software e della sua interpretazione, qualcosa non andava nella mappatura di partenza. Nei primi due giri ho provato a star calmo per farla raffreddare, perché sapevo che sarebbe potuta tornare normale, ma al terzo giro ho fatto una curva un po' diversa ed ho preso una buca, ho sbagliato, mi si è chiuso lo sterzo e sono caduto. Peccato, andavo forte, avevo una forte staccata ma queste gomme non perdonano, con le Bridgestone non si cadeva mai, al massimo andavi largo. Quest'anno vincerà chi sarà più bravo ad adattarsi a queste gomme e chi sbaglierà meno" queste le parole di Rossi dopo la gara.    

Il Dottore ha anche parlato del prossimo futuro: "Basta errori, non posso più permettermeli, sono fiducioso perché non sono mai stato così forte, mi trovo bene con la moto e tutto sommato anche con le gomme che sono veloci, ma non perdonano nemmeno i piccoli errori". Vedremo a Jerez come si evolveranno le cose per Rossi e gli altri piloti della MotoGP; intanto, lui dopo questo zero può ripartire e recuperare lo svantaggio iniziale: in fondo, il Mondiale è appena cominciato e come ci hanno insegnato le stagioni precedenti, fino all'ultimo giro può succedere di tutto.

Alice Lettieri