MotoGP | Marquez torna a fare il Cabroncito nelle libere ad Austin

FP1

Maverick Viñales ha firmato il miglior tempo anche sul tracciato di Austin tenendo a bada anche il "padrone di casa" della pista americana Marc Marquez, che nelle quattro edizioni precedenti ha sempre vinto. Lo spagnolo della Yamaha continua ad avere un ottimo feeling con la sua M1, riuscendo ad imporsi sugli avversari, anche se è da sottolineare che i piloti del team Honda HRC non hanno cambiato le gomme nei giri finali mantenendo comunque un ottimo passo. 

Buona la prestazione anche delle Ducati con Andrea Dovizioso molto veloce in Texas che ha chiuso in terza piazza, mentre da sottolineare è il sesto posto di Jorge Lorenzo alle spalle di Alvaro Bautista: sembra che la nuova posizione di guida abbia permesso all'ex-Yamaha di risolvere alcuni dei suoi problemi e per la gara di domenica potrà essere tra i protagonisti.

Opaco Valentino Rossi che ha conquistato un'ottava piazza nelle FP1 senza mai un guizzo interessante: il pilota italiano ci ha abituati a prove libere in salita dove si concentra maggiormente sul passo gara rispetto alla prestazione secca.

FP2 

Marc Marquez nelle FP2 è tornato davanti a tutti grazie ad un passo costante anche con la gomma hard e soprattutto ad un 2'04"061 firmato nei secondi finali; lo spagnolo ha imposto la sua legge come nelle stagioni precedenti rialzando il morale degli uomini Honda. Alle spalle del numero 93 si è piazzato Johann Zarco, sempre più convincente sulla Yamaha del team Tech3 e capace di tenere dietro anche il leader di questa stagione Maverick Viñales. Il pilota spagnolo si trova a suo agio sul tracciato di Austin, anche se sembra dover ancora digerire la hard all'anteriore.

A sorpresa Valentino Rossi ha fatto un passo avanti chiudendo il turno al quarto posto dopo essere riuscito a sistemare i problemi nel primo settore della pista, anche se il ritardo da Marquez continua ad essere importante. Nella top ten anche le Honda di Dani Pedrosa e Cal Crutchlow rispettivamente in quinta e settima piazza, separati dalla Ducati di Andrea Dovizioso, meno veloce rispetto alle FP1.

Chiudono i dieci Jonas Folger, Scott Redding e la Suzuki di Andrea Iannone che ha migliorato il suo tempo nel giro finale grazie ad un T4 da maestro; l'italiano ha scalzato così Jorge Lorenzo che ha fatto un passo indietro rispetto al primo turno del weekend.

Domani alle 16:55 i piloti scenderanno in pista per le FP3 per poi cimentarsi nelle qualifiche ufficiali dalle 21:10: rimanete su LiveGP.it per tutti gli aggiornamenti.

Alice Lettieri