La classica gara a coppie di fine dicembre al Ranch di Valentino Rossi vede la vittoria del padrone di casa Valentino in coppia con suo fratello Luca, davanti a Morbidelli-Migno e gli americani JD Beach-Sammy Halbert, specialisti nel dirt/flat track.

Da ormai sei anni a questa parte è tradizione passare un paio di giorni nel Ranch di Valentino Rossi a Tavullia per disputare la doppia gara classica di fine stagione: l’Americana del sabato e l’Enduranch la domenica. In entrambi i casi è stato il padrone di casa Valentino ad imporsi, vincendo l’Americana al sabato e l’Enduranch in coppia con il fratello Luca la domenica.

L’Americana in buona sostanza è una gara a batterie ad eliminazione nella quale i migliori di ogni batteria vanno poi a giocarsi la finale, mentre la 100 km vera e propria è una gara endurance a coppie, con turni in cui lo stint di 5 giri per pilota.

Nata come competizione solo tra gli Academy boys e tutto lo staff di Valentino, con il passare degli anni il Ranch ha aperto le porte a tanti piloti sia amici che avversari (anche Marquez è stato invitato in un'occasione) del Dottore, i quali venivano in visita al Ranch per fare qualche giro sulla pista e conoscere i segreti dei ragazzi dell’Academy, ma anche dello stesso Valentino.

L’edizione di quest’anno della 100 km contava ben 42 piloti iscritti (41 + Rossi), tra membri dell’Academy e piloti invitati. Spiccavano le presenze di Rins e Rabat dalla MotoGP, Ottaviani-Bartolini-Bartalesi dal CIV, Bradley Ray dal BSB, Rinaldi dalla Sbk, Ian Hutchinson dalle Road Races oltre a Beatriz Neila e Maria Herrera, per una due giorni all’insegna della competizione (perché checché se ne dica sono due gare vere), ma anche della goliardia e dell’atmosfera rilassata di fine stagione lontano da test e quant’altro.

Americana

L’antipasto della 100 km è rappresentato dall’Americana, la gara ad eliminazione disputatasi sabato sera. Dopo le varie batterie, nella finale è stato Valentino Rossi ad aggiudicarsi la gara, davanti a Stefano Manzi ed al fratello Luca Marini. Appena fuori dal podio Mattia Pasini e Lorenzo Baldassarri, autore del miglior tempo di giornata che gli permette di partire in pole per la 100 km vera e propria di domenica.

Enduranch o 100 km

La gara clou del weekend al Ranch di Valentino Rossi è naturalmente l’Enduranch o 100 km dei campioni, la gara di durata a coppie. Rossi quest’anno torna a far coppia con suo fratello Luca Marini ed i due sono i favoriti per la vittoria. Morbidelli-Migno costituiscono la coppia che può insidiare i due fratelli per la vittoria. Lotta serrata fin dal via tra le coppie Rossi-Marini, Morbidelli-Migno, Baldassarri-Bartolini (autori del giro più veloce della gara) e Pasini-Manzi.

Partenza con scatto felino per Bartolini che si porta subito in testa seguito da Rossi, Migno e Manzi. Nei primi giri succede già di tutto con la caduta di Manzi ed il sorpasso di Rossi su Bartolini. Al cambio moto Marini è in testa davanti a Morbidelli e Baldassarri.

La gara è veramente tirata e l’errore è dietro l’angolo. A metà dei 50 giri di gara si spegne la moto di Luca Marini, permettendo a Morbidelli di passare in testa, mentre problemi di grip alla coppia Bartolini-Baldassarri permettono agli americani Beach-Halbert di recuperare e portarsi sul podio.

Negli ultimi giri del suo stint, prima di cedere la moto al fratello Luca, Valentino recupera secondi preziosi a Migno per un finale bellissimo di gara.

Ultimo cambio moto con Marini che si ritrova secondo a pochi decimi da Morbidelli, subentrato a Migno, e con Beach in lotta con Baldassarri per il podio. La sfortuna colpisce Morbidelli, vittima prima di un lungo e con un cono incastrato nella moto. Marini passa e ringrazia senza più cedere la testa della gara che vince con 6” di vantaggio proprio su Franco e con Beach sul terzo gradino del podio, che ha avuto la meglio su un coriaceo Baldassarri.

Classifica finale della 100 km

  1. Rossi-Marini
  2. Morbidelli-Migno
  3. Beach-Halbert
  4. Baldassarri-Bartolini
  5. Pasini-Manzi
  6. Vietti-Bezzecchi
  7. Cecchini-Chareyre
  8. Rins-Arenas
  9. Rinaldi-Rabat
  10. Aegerter-Ottaviani

Marco Pezzoni