Il Gran Premio degli USA ha regalato emozioni impreviste nella MotoGP. Nella terra di Marc Marquez, proprio mentre si stava per concretizzare un'ennesima vittoria per MM93, lo spagnolo è caduto buttando via la sua gara. Valentino Rossi ed Alex Rins ne hanno approfittato per prendere la testa. Lo spagnolo della Suzuki, lesto a preservare la gomma restando alle spalle del Dottore, ha sferrato l'attacco vincente a quattro tornate dal termine, guadagnando la prima vittoria nella classe regina.

Gara per lunghi tratti noiosa che si è accesa nel momento in cui Marc Marquez ha commesso un errore che nessuno si aspettava. L'asfalto pieno di buche e, forse, un eccesso di confidenza per lo spagnolo campione del mondo in carica e mattatore del GP di Austin nelle ultime sei edizioni, hanno fatto finire giù Marquez. Lo spagnolo ha cercato invano di riavviare la moto, ma la gara è finita lì per lui.

Alle sue spalle, sin dalla prima tornata, ci sono stati Valentino Rossi, Jack Miller ed Alex Rins. Al momento della scivolata di MM93, il Dottore ha preso la testa della corsa ed ha tirato dietro Rins. Lo spagnolo della Suzuki ha studiato le linee seguite da Vale e, a pochi giri dal termine, lo ha superato ed ha conquistato la sua prima vittoria in MotoGP. A fine gara ha ricevuto i complimenti da parte di Valentino Rossi, suo idolo dichiarato, con tanto di occhi emozionati per aver chiuso la gara proprio davanti a lui.

Queste le dichiarazioni a caldo di Alex Rins: "Non ho parole per descrivere la mia felicità. Ringrazio i fan e la Suzuki per aver preparato una moto magnifica. Arrivare davanti a Valentino è una cosa davvero fantastica". Dopo la premiazione ha continuato ad esternare la sua soddisfazione: "Sono felicissimo. La Suzuki ed io abbiamo lavorato tanto e alla fine abbiamo conquistato la vittoria. Valentino ha molta esperienza, così ho spinto forte. Ho percorso due giri molto veloci, ho fatto un errore, ho girato la testa, ma ho visto che lui non era con me. Non avevo molto feeling il venerdì, non riuscivo a frenare bene. Ma in gara è andato tutto bene. Stiamo lottando con i grandi, Vale e Marquez, stiamo facendo i risultati e siamo lì. A due giri dal termine ho pensato di spingere, perché alle mie spalle avevo Valentino. Sono contento perché qui ho vinto sia in Moto2 che in Moto3. Non vedo l'ora di tornare in Europa e vedere il nostro potenziale. Sono felice di essere in Suzuki, sono un gruppo fortissimo."

Valentino Rossi ha assaporato il sapore della vittoria ad Austin per alcuni giri, ma alla fine si è complimentato con Rins: "Mi dispiace molto per la vittoria, perché quando ho visto la caduta di Marquez mi sono detto che forse avrei potuto farcela. Ho spinto, ma il ritmo di Rins era fortissimo. Ha guidato meglio di me. Siamo qui e ci riproveremo. Ho cercato di staccare tutti dopo la caduta di Marquez, ma è arrivato Rins che andava forte. Ho fatto qualche errore che mi hanno impedito di vincere. Mi dispiace, perché è tanto che non vinco. Alla fine Rins era messo meglio di me, frenava ed accelerava bene. Faceva delle belle traiettorie ed era veloce. Ho fatto uno o due lunghi. Avrei potuto cercare un ultimo attacco. Non ho voluto forzare troppo, perché l'anteriore iniziava ad andare e non volevo buttare questi venti punti che sono importanti per il mondiale. Siamo sulla via giusta. Qui ed in Argentina sono sono stati due weekend positivi. Jerez negli ultimi due anni è stata una pista dove siamo andati veramente piano. Sarà un test importante per vedere come siamo messi. Il campionato è combattuto, ma vedo sempre Marquez come favorito".

Jack Miller è stato il miglior pilota Ducati della giornata ed ha chiuso sul terzo gradino del podio: "E' stata un'emozione fortissima. Il weekend è stato incredibile ed abbiamo avuto abbastanza fortuna. Forse la gomma non era quella giusta ed ho dovuto gestire il distacco da Dovizioso. Devo ringraziare la squadra e la mia famiglia".

La caduta di Marc Marquez non ha solo riaperto la gara di Austin, ma anche la classifica mondiale. Nonostante la gara pallida di Dovizioso, che ha chiuso in quarta posizione, ora è lui in vetta alla classifica iridata con 54 punti, 3 in più di Valentino Rossi, 5 in più di Rins e 9 su Marquez.

Fabrizio Crescenzi