Dovipower si conferma. Un’altra vittoria back to back per Andrea Dovizioso. Il forlivese della Ducati replica il successo colto in Austria portandosi a casa anche il Gran Premio di Gran Bretagna, al termine di una gara attenta e strategicamente perfetta, attaccando negli ultimi due giri dopo l’out di Marquez. Momento magico per il ducatista che si presenterà a Misano da leader della classifica, con 9 punti di vantaggio proprio sullo spagnolo.

Ahi ahi ahi Marc Marquez... Chi esce da Silverstone con le ossa rotte è proprio Marc Marquez, che vede andare in fumo la sua leadership in campionato, proprio come il fumo uscito dal motore della sua Honda RCV213 sull’Hangar Straight mentre seguiva da vicino Andrea Dovizioso. Molto strano che un motore Honda sia andato arrosto, non succede quasi mai alla prima casa giapponese produttrice di moto…

Yamaha, cercasi disperatamente vittoria. 7 gare senza una moto sul gradino più alto del podio sono una eternità per la casa di Iwata. Valentino Rossi è arrivato ad un passo dall’impresa, ma si è dovuto accontentare di un podio nel suo 300° gran premio in MotoGP, mentre Vinales ha colto un secondo posto davanti al suo team mate. Urge fare qualcosa già da Misano per rientrare nella lotta al Mondiale che al momento sembra ristretta a Honda e Ducati.

Suzuki: Rins up, Iannone down. Weekend finalmente (quasi) positivo per la casa giapponese. Qualcosa però non va quando Rins, rookie, va più veloce di quello che doveva essere il leader della squadra, ovvero Iannone che ancora una volta si stende portandosi dietro però l’incolpevole Petrucci. Positivo Rins che ha dimostrato tutto il suo talento chiudendo in top 10 (9° al traguardo).

Lorenzo e Pedrosa, dove siete? Va bene arrivare in top 10 (5° Lorenzo e 7° Pedrosa) ma doversela vedere con un rookie come Zarco non è il massimo per due piloti esperti della MotoGP. Lorenzo come sempre leone nei primi giri, salvo poi perdersi per strada e non riuscire a tenere il passo del gruppo di testa. Pedrosa parte 7° ed arriva 7° nella gara forse più difficile della sua stagione.

Crutchlow: bella la livrea, ma poi? Stupenda la livrea della Honda di Cal Crutchlow svelata nientemeno che dal grande Aaron Slight, al quale Cal avrebbe voluto regalare almeno un podio. Esce invece dalla sua gara di casa con un quarto posto amaro, vista tutta la gara aggrappato al gruppo di testa. Momento tenerissimo quando poi porta sua figlia Willow nel parco chiuso per la foto di rito come Best Indipendent Team.

Ktm: bene ma non benissimo. Continua a crescere gara dopo gara la moto austriaca grazie e soprattutto a Pol Espargarò, che ci mette tanto del suo a dispetto di un deludentissimo Bradley Smith. Si vocifera che KTM con Red Bull voglia provare a prendere Marquez per il 2019, staremo a vedere. Non benissimo la scena subito dopo il traguardo, quando Pol viene sbalzato via dalla moto in ingresso curva...elettronica ancora da tarare.

Marco Pezzoni @marcopezz2387

motogp silverstone race

 

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