Si chiude come meglio non poteva il sabato di Pecco Bagnaia, che sul circuito di Misano Adriatico ha conquistato la pole position numero cinque della stagione. Eppure il pilota della Ducati, complice delle sessioni di libere non propriamente al top, è stato costretto ad affrontare la tagliola del Q1 risultata fatale al leader del Mondiale Fabio Quartararo.

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Doveva dare tutto Bagnaia per provare a tenere aperto il discorso titolo fino a Portimao. E il primo passo era cercare di ottimizzare l'ottimo feeling della Ducati con la pista di Misano.

TRAPPOLA Q1

Obiettivo fallito, almeno nella mattinata umida di Misano, dove una brutta FP3 ha costretto Bagnaia ad affrontare la sempre pericolissima e insidiosissima Q1, pur se in compagnia di nomi eccellenti come Fabio Quartararo, Joan Mir e Marc Marquez. Un vero peccato per il pilota torinese, vista anche la tripletta Ducati ottenuta al mattino con Zarco, Martin e Miller a guidare il gruppo, autore dell'11° tempo.

PECCO DENTRO, FUORI QUARTARARO

Ma fin dalle prime battute della qualifica il #63 della Ducati si è messo immediatamente a dettare il passo a suon di giri veloci, sfruttando la sua ottima moto e non commettendo errori su una pista resa scivolosa dalla pioggia caduta in mattinata.  Male è andata al suo principale rivale per il titolo, Fabio Quartararo, che oltre a fare i conti con una Yamaha non a suo agio sul Misano World Circuit Marco Simoncelli, nei minuti finali del Q1 ha dovuto fare i conti con una bandiera gialla (caduta di Mir) e con Lecuona autore di un giro strepitoso utile a fargli conquistare la P2, estromettendo il leader del Mondiale.

Q2 SENZA STORIA

Anche nel Q2 la musica non è cambiata, con Bagnaia che fin dalle prime battute ha stampato il crono di 1:33.025 valsogli la pole position, anche se Pecco con il secondo set di gomme non è riuscito ad essere altrettanto efficace come il suo compagno di squadra Jack Miller, che si è dovuto accontentare della P2 per soli 25 centesimi, e come Luca Marini che con la sua terza posizione ha completato una fantastica tripletta Ducati, evento mai successo per la casa di Borgo Panigale.

BAGNAIA COME STONER?

E sono 5 in stagione le pole position per Pecco Bagnaia, così come Casey Stoner nel 2007, quando l'australiano vinse il titolo MotoGP all'esordio proprio con la Ducati. Titolo che potrebbe conquistare anche il 24enne di Torino, a cui basterà guadagnare tre punti su Quartararo nella gara di domani per impedire matematicamente al francese di diventare Campione del Mondo. Un'impresa tutt'altro che semplice ma, con una Ducati e un Bagnaia in questo stato di forma, sognare è possibile.

Vincenzo Buonpane