Marc Marquez 10: back to back importante per il Cabroncito che gli permette di issarsi da solo al comando del Mondiale con 16 punti da amministrare su Dovizioso a 4 gare dal termine. Dice che ha dovuto faticare per vincere la gara, ma chi gli crede dopo un tentativo di sorpasso doppio a Rossi e Lorenzo?

Michael Van Der Mark 10: doveva rimpiazzare Rossi, ma ha finito per essere rimpiazzato da Rossi stesso, rientrato in anticipo sulla tabella di marcia stabilita dal recupero. Al povero Mickey anche lo scomodo ruolo di porre una fan question all’illustre team mate…

Valentino Rossi 9: ha una forza di volontà impressionante che lo spinge a fare cose che noi umani ci sogneremmo. In pole fino ad 1’ dalla fine, centra una straordinaria P3. In gara tiene botta in seconda posizione fino ad 8 giri dalla fine, quando la gomma posteriore lo abbandona. Non si tira indietro se deve fare bagarre con gente che ha tutte le ossa intere.

Jorge Lorenzo 9: come una formichina, il maiorchino incamera sempre più per poi arrivare alla fine a poter vincere una gara. Ha il merito questa volta di non sdraiarsi (vedi Misano) ma di riuscire anche a non perdere troppo terreno da Marquez una volta persa la testa della gara.

Dani Pedrosa 8,5: si fosse svegliato prima avrebbe potuto anche vincere la gara o quantomeno infastidire Marquez. Dani è fatto così: ha un potenziale enorme quando vuole, ma poi si perde in un bicchiere d’acqua. Scippa la P4 nel mondiale a Rossi ma è comunque tagliato fuori dalla lotta.

Aleix Espargarò 8,5: grande passo avanti dell’Aprilia con il pilota catalano che chiude in P6 dietro alle Yamaha ufficiali di Vinales e Rossi, prendendo solo 5” da Marc Marquez. La prova del 9 a Motegi, ma intanto Gresini ed Aprilia si coccolano questo bel risultato.

Mika Kallio 8: macina km su km nei test, fa due gare all’anno ed è più veloce dei titolari facendo venire più di un dubbio ai vertici KTM. Bradley Smith non dormirà sonni tranquilli d’ora in poi con un Kallio così…

Alvaro Bautista 7,5: alla festa spagnola partecipa anche il buon Alvaro Bautista che per tutta la gara fa parte del trenino Vinales-Pedrosa-Aleix Espargarò-Cal Crutchlow. Un’altra ottima prestazione del pilota di Aspar che duella nel finale con Dovizioso e con lo stesso Espargarò.

Pol Espargarò 7,5: se Smith delude, Pol Espargarò è una garanzia di sicuri risultati per la Ktm nel suo primo anno in MotoGP. Grazie a Polyccio, sono ben 5 le case al traguardo della gara spagnola…

Maverick Vinales 7: la pole di sabato faceva presagire ben altra gara per il Top Gun della Yamaha, ma la domenica stravolge sempre le carte e così Maverick si ritrova a lottare con Pedrosa, Dovizioso, Bautista ed Espargarò per la medaglia di legno della gara. P4 finale ed una bella bagarre con Valentino negli ultimi giri…

Andrea Dovizioso 7: che gli stia venendo il braccino? Dovi ad Aragon aveva il compito di marcare Marquez per tutta la gara, ma qualcosa non deve aver funzionato a dovere tanto che sul podio ci è finita la Ducati del suo team mate. Urge riscossa da Motegi per non perdere le speranze mondiali.

Johann Zarco 6,5: gara piuttosto incolore per il rider francese. P8 finale su un tracciato piuttosto indigesto per le caratteristiche della sua Yamaha. 

Andrea Iannone 6,5: la P12 finale è il massimo al quale al momento la Suzuki può aspirare. Ben vengano i test dei prossimi giorni per capire cosa serve per uscire dalla crisi.

Scott Redding 6: disastro in qualifica con la P20, in gara recupera portandosi a casa 2 punticini importanti. Meglio lui del suo team mate Petrucci.

Danilo Petrucci 5: dalle stelle (Misano) alle stalle (Aragon) per il Petrux. Lontanissimo dalla bagarre per il podio, torna a casa con la bellezza di 34” di distacco da Marquez sul groppone.

Per questa puntata è tutto. Il paddock della MotoGP si prende un paio di settimane di pausa prima di ripartire alla volta di Motegi per il trittico "terribile" asiatico. La prossima puntata delle pagelle arriverà dunque dopo la gara giapponese!

Marco Pezzoni @marcopezz2387

 

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