Annunciata oggi da FIM, IRTA e DORNA la definitiva cancellazione del Gran Premio Oakley d’Italia. Il 7 aprile ne era stata annunciato il momentaneo rinvio del Gran Premio del Mugello, posposto a data da definirsi.

CANCELLAZIONE CAUSA COVID-19

È notizia di oggi la definitiva cancellazione del Gran Premio d’Italia sul circuito del Mugello. Il 7 aprile era stata già annunciata una cancellazione momentanea dal calendario. La ragione il continuo dilagare dell’emergenza sanitaria COVID-19, che poi si è effettivamente rivelata mondiale. Abbiamo fino ad oggi assistito ad una pausa totale degli sport e delle competizioni sportive di ogni genere. La pandemia dovuta al Coronavirus non è ancora superata, ma la vita di tutti i giorni sembra pian piano avvicinarsi ad una nuova normalità. Purtroppo, la speranza di poter comunque prendere visione al Gran Premio d’Italia è sfumata.

IL COMUNICATO

"È con il cuore triste che annunciamo la cancellazione del Mugello. Non siamo in grado di trovare una soluzione ai problemi logistici e operativi legati alla pandemia e al nuovo calendario che ci permettesse di fare tappa al Mugello in questa stagione. È una grande perdita, in quanto il Mugello è uno dei circuiti più belli del mondo, un tracciato che siamo molto orgogliosi di chiamare la casa del Gran Premio d'Italia".

E ADESSO?

È attesa la pubblicazione definitiva e ufficiale del nuovo calendario della stagione 2020 del motomondiale. La speranza è che nelle settimane a venire si parli di un possibile avvio del campionato, che è fermo da marzo e che ha visto prendere il via solo alla prima tappa in Qatar della Moto2 e Moto3. Anche in quella occasione la MotoGP non aveva preso parte al weekend di gara per i disagi dovuti al coronavirus che erano iniziati in Italia, mentre i “pilotini” si trovavano già negli Emirati Arabi.

Nicole Facelli