MotoGP | Brno, gara: Crutchlow...cala l'asso, Rossi secondo in rimonta
La cronaca
Gara che viene dichiarata bagnata, quindi piloti costretti a montare le rain. Tutti con soft-soft tranne le Yamaha ufficiali soft-hard e Crutchlow hard-hard. In partenza, Marquez sembra scattare bene ma poi viene passato da Iannone e Lorenzo, con Dovizioso che ha un buonissimo spunto ed è lì con le Suzuki, mentre Rossi è un po’ più guardingo e va con delicatezza ad affrontare il primo giro. Marquez riesce a chiudere la prima tornata in testa, con Dovizioso e Iannone alle sue spalle e Redding in gran recupero dopo aver passato le Suzuki di Espargarò e Vinales, mentre le due Yamaha ufficiali e Crutchlow faticano più del previsto.
Dovizioso passa Marquez e la stessa manovra la compie poi Iannone accodandosi alla moto gemella del Dovi, con Marquez che viene risucchiato anche da Scott Redding. Le Ducati dettano legge e provano a costruire una tripletta storica: Iannone passa Dovizioso e si prende la testa della gara firmando anche il giro veloce, mentre Redding è a ridosso di Dovizioso con Marquez che deve vedersela con le Suzuki e le altre Ducati di Barbera e Petrucci. Le Yamaha ufficiali? Rossi e Lorenzo ai margini della top ten in bagarre con Crutchlow, Pedrosa, Pol Espargarò e Smith. Mentre Rossi cerca di mettere una pezza alla situazione, Lorenzo sprofonda in una crisi nera che lo porta fino alla 16^ piazza. Iannone prova a prendere il largo con Redding che si infila tra i due ufficiali e Marquez che rimane più staccato in bagarre. Nel frattempo, un arrembante Hector Barbera si è sbarazzato delle Suzuki e sta ricucendo lo strappo, mentre Crutchlow comincia il suo personalissimo show. Barbera firma il giro veloce della gara e poi salta Marquez portando così 4 Ducati ai primi 4 posti. Crutchlow si prende anche la nona posizione ed è il pilota più veloce in pista, mentre Rossi si libera delle due Yamaha Tech 3 ed artiglia la top 10.
Le gomme di Crutchlow e Rossi cominciano a funzionare come devono ed i due si trainano a vicenda verso una incredibile rimonta. Crutchlow passa di slancio Petrucci e le due Suzuki, quindi si avvicina al gruppo di testa girando 1”5 più forte. Primo colpo di scena della gara! Problema tecnico per Andrea Dovizioso che torna mestamente ai box: il Dovi non vuole neanche tentare il cambio moto ma i suoi meccanici lo convincono ed il ducatista riparte. Crutchlow va a prendersi anche la posizione di Marquez ed è ora quarto dietro al terzetto di Ducati. Anche Rossi si libera di Vinales e Petrucci ed arriva fino alla sesta posizione, mentre Smith e Lorenzo rientrano per il cambio moto. Incomprensione nel box di Lorenzo con Forcada che trattiene il maiorchino, il quale riparte forse con la moto sbagliata. Mentre Crutchlow salta Barbera e Redding, va arrosto il motore della Suzuki di Aleix Espargarò. Smith non è ripartito dopo il cambio moto ed è ancora fermo in pit lane. Dovizioso rientra ai box e segnala ai suoi uomini che la sua gara è finita. Lorenzo rientra ai box e ricambia ancora moto, ma torna in pista 17° e doppiato però con gomme intermedie.
Crutchlow è a ridosso di Iannone ed anche Rossi è appiccicato a Marquez dopo aver passato Barbera. Si è formato un sestetto in testa alla gara e tutti potenzialmente possono ancora vincere: Crutchlow si sbarazza di Iannone e vola via velocemente, mentre Rossi fa lo stesso con Marquez. Ora i due sono incredibilmente primo e terzo dopo una partenza ed una prima parte di gara così così. Rossi salta anche Iannone prendendosi la seconda posizione, lasciando l’alfiere della Ducati ufficiale a vedersela con Barbera e Marquez. Quest'ultimo si libera delle due Ducati e sale in terza posizione, con la gomma anteriore della Ducati di Iannone che perde pezzi per l’usura eccessiva (era partito con una soft da bagnato) e così il pilota di Vasto viene saltato sia da Barbera che da Baz, il quale in queste condizioni si trova a suo agio. Crutchlow ha un margine di vantaggio molto ampio su Rossi che a sua volta ha un buon gap su Marquez. Iannone perde posizioni e viene passato anche da Laverty e Petrucci ritrovandosi in lotta con Vinales. Alla bandiera a scacchi è Crutchlow a prendersi la prima vittoria in carriera in MotoGP, davanti a Rossi e Marquez. Poi Baz, Barbera, Laverty, Petrucci, Iannone, Vinales, Rabat. Caso curioso: nelle ultime 4 gare, 3 vincitori alla loro prima volta in MotoGP (Miller ad Assen, Iannone in Austria, Crutchlow a Brno). Con Cal Crutchlow l’Inghilterra torna sul podio più alto della classe regina, 35 anni dopo il grande Barry Sheene (Anderstorp 1981, classe 500)
Classifica finale
1 | 25 | 35 | GBR | LCR Honda | Honda | 149.3 | 47'44.290 | |
2 | 20 | 46 | ITA | Movistar Yamaha MotoGP | Yamaha | 149.0 | +7.298 | |
3 | 16 | 93 | SPA | Repsol Honda Team | Honda | 148.8 | +9.587 | |
4 | 13 | 76 | FRA | Avintia Racing | Ducati | 148.7 | +12.558 | |
5 | 11 | 8 | SPA | Avintia Racing | Ducati | 148.7 | +13.093 | |
6 | 10 | 50 | IRL | Pull & Bear Aspar Team | Ducati | 148.6 | +13.812 | |
7 | 9 | 9 | ITA | OCTO Pramac Yakhnich | Ducati | 148.1 | +23.414 | |
8 | 8 | 29 | ITA | Ducati Team | Ducati | 148.1 | +24.562 | |
9 | 7 | 25 | SPA | Team SUZUKI ECSTAR | Suzuki | 148.1 | +24.581 | |
10 | 6 | 53 | SPA | Estrella Galicia 0,0 Marc VDS | Honda | 147.4 | +37.131 | |
11 | 5 | 68 | COL | Pull & Bear Aspar Team | Ducati | 147.3 | +39.911 | |
12 | 4 | 26 | SPA | Repsol Honda Team | Honda | 147.2 | +41.097 | |
13 | 3 | 44 | SPA | Monster Yamaha Tech 3 | Yamaha | 147.1 | +43.202 | |
14 | 2 | 6 | GER | Aprilia Racing Team Gresini | Aprilia | 147.0 | +45.687 | |
15 | 1 | 45 | GBR | OCTO Pramac Yakhnich | Ducati | 146.2 | +1'02.201 | |
16 |
| 19 | SPA | Aprilia Racing Team Gresini | Aprilia | 145.3 | +1'18.841 | |
17 |
| 99 | SPA | Movistar Yamaha MotoGP | Yamaha | 142.3 | 1 Giro | |
Non classificato | ||||||||
|
| 4 | ITA | Ducati Team | Ducati | 135.8 | 7 Giri | |
|
| 38 | GBR | Monster Yamaha Tech 3 | Yamaha | 140.3 | 8 Giri | |
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| 41 | SPA | Team SUZUKI ECSTAR | Suzuki | 148.6 | 9 Giri |
Condizioni Meteo:
Condizioni della pista: Wet | Aria: 17º | Umidità: 100% | Terreno: 18º
Record:
Giro della pole: |
| 1'54.596 | 169.7 Km/h | |
Giro veloce: | Lap: 9 | 2'08.216 | 151.7 Km/h | |
Record del circuito: | 2014 | 1'56.027 | 167.6 Km/h | |
Miglior giro: | 2016 | 1'54.596 | 169.7 Km/h |
Classifica mondiale dopo questa gara
1 Marc MARQUEZ Honda SPA 197
2 Valentino ROSSI Yamaha ITA 144
3 Jorge LORENZO Yamaha SPA 138
4 Dani PEDROSA Honda SPA 109
5 Maverick VIÑALES Suzuki SPA 100
6 Andrea IANNONE Ducati ITA 96
7 Pol ESPARGARO Yamaha SPA 81
8 Andrea DOVIZIOSO Ducati ITA 79
9 Hector BARBERA Ducati SPA 76
10 Cal CRUTCHLOW Honda GBR 66
Prossimo appuntamento
Dopo questa gara, il paddock della MotoGP si prende due settimane di sosta per tornare il 3-4 settembre sul tracciato di Silverstone con l’appuntamento numero 12 della stagione 2016 della MotoGP.
Marco Pezzoni
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