FP4

Marc Marquez è tornato a fare la differenza nelle FP4 ad Austin dopo un turno di FP3 che lo aveva visto cadere due volte. Nel turno della mattina sono stati molti i piloti a finire per terra a causa delle temperature più basse rispetto a ieri e al maggiore tasso di umidità che hanno reso quasi impossibile guidare con la gomma morbida. L'unico ad aver guidato sopra i problemi è stato Maverick Viñales che nell'ultimo turno di libere ha chiuso col secondo tempo. Buona anche la prestazione di Dani Pedrosa che ha confermato il buon feeling della Honda col tracciato americano di Austin nonostante una scivolata sul finale. Andrea Dovizioso invece è stato protagonista in negativo a causa di due problemi tecnici alle sua Ducati GP17. Valentino Rossi ha scelto di portare al limite le gomme morbide in vista della gara invece di preoccuparsi di cercare il tempo nelle FP. Il turno come sempre è stato sfruttato dai piloti per mettere a punto le ultime modifiche in vista della qualifiche ufficiali alle quali non prenderà parte Alex Rins, che durante le FP3 è stato protagonista di una caduta alla curva 19 che gli ha causato una frattura al polso sinistro.

Q1

Loris Baz e Hector Barberá sono stati i primi a lanciarsi, mentre Aleix Espargarò è caduto alla prima curva complicando il suo assalto al tempo; intanto Jack Miller è passato sul traguardo con un 2'04"438 seguito a ruota da Jorge Lorenzo, molto più grintoso rispetto ai turni di libere. A 10 minuti dalla conclusione Pol Espargarò è scivolato alla curva 2 distruggendo la sua KTM contro le protezioni. A metà turno i piloti sono tornati box per qualche momento di pausa prima di lanciarsi nei giri finali: solo Baz sembrava poter togliere il posto a Lorenzo, ma una chiusura dell'anteriore a pochi metri dal traguardo gli ha fatto perdere tempo, regalando però un numero da circo agli appassionati. Miller e Lorenzo si sono così assicurati l'accesso alla Q2.

Q2

Marc Marquez è sceso in pista in solitaria per cercare subito di mettere al loro posto gli avversari e infatti al primo giro lanciato ha firmato un 2'03"675. Alle sue spalle Jack Miller è caduto alla curva 2, mentre Valentino Rossi Maverick Viñales hanno rischiato un contatto che ha fatto innervosire molto lo spagnolo. Marquez ha ulteriormente abbassato il suo tempo, mentre Andrea Iannone è scivolato alla curva 20 ed è tornato al box visibilmente arrabbiato. A cinque minuti dalla conclusione i piloti si sono fermati per il consueto cambio gomme e Viñales ha tentato di replicare il tempo di Marquez chiudendo a soli 83 millesimi dal pilota Honda, mentre Cal Crutchlow è caduto alla 11 anticipando la fine delle qualifiche. L'ultimo giro è stato un testa a testa tra Viñales e Marquez con il pilota Yamaha che ha stampato firmato il miglior giro, ma il Cabroncito è riuscito a portare a casa la pole con un 2'02"741. Rossi a sorpresa si è preso la terza casella della griglia davanti a Dani Pedrosa e Johann Zarco. La prima Ducati in griglia domani sarà quella di Jorge Lorenzo finalmente soddisfatto della sua prestazione, mentre Andrea Dovizioso domani scatterà dalla terza fila con Jonas Folger  e Crutchlow; turno poco proficuo per Scott Redding, Iannone e Miller

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Domani i piloti della MotoGP scatteranno alle 21:00 sul tracciato di Austin per il terzo Gran Premio della stagione 2017: dalle 20.50 seguiremo la terza prova iridata con il commento live anche su Radio LiveGP.

Alice Lettieri