La cronaca. Brad Binder ha fatto una partenza perfetta sul circuito di Barcellona: il leader del Campionato partiva dalla pole e non voleva lasciarsi scappare l'occasione di aumentare ulteriormente il suo vantaggio sugli inseguitori. Il sudafricano ha guidato il gruppo durante il primo del 23 giri, ma già al primo passaggio sul traguardo è stato raggiunto da un Enea Bastianini finalmente in splendida forma, dopo un inizio stagione sottotono rispetto alle potenzialità mostrate lo scorso anno.

Già al secondo giro si sono registrate le cadute di Stefano Valtulini e Alexis Masbou per un contatto di gara e poco dopo di Adam Norrodin e Maria Herrara per la perdita dell'anteriore; intanto il gruppo di testa regalava una bella bagarre tra Khairul Pawi, Bastianini, Navarro e Binder. I sorpassi costanti tra i piloti in pista hanno determinato la caduta anche di Jules Danilo e Hiroki Ono e di un incolpevole Pecco Bagnaia, toccato da Juanfran Guevara: il pilota torinese oggi sembrava in grado di poter essere un protagonista.

Quando mancavano 14 giri alla conclusione un largo di Navarro ha permesso a Fenati di portarsi in testa al gruppo, ma anche l'italiano non è riuscito a staccarsi e sono continuati i sorpassi spettacolari tra i primi otto piloti. Intanto in nona posizione solitaria, Niccolò Antonelli stava inanellando una serie di giri veloci, riportandosi vicino alla testa della gara, ma proprio quando il recupero si stava completando una scivolata lo ha tagliato fuori dai giochi.

Gli ultimi cinque giri sono stati molto tirati e hanno visto anche il contatto tra Gabriel Rodrigo e Brad Binder: entrambi i piloti sono rientrati in gara ma l'argentino poco dopo è caduto, seguito a ruota da Pawi. L'ultimo giro al cardiopalma ha visto Navarro riuscire a prendersi i metri necessari per conquistare la sua prima vittoria in Moto3, mentre dietro Binder ha eseguito uno spettacolare doppio sorpasso su Fenati e Bastianini che gli è valso la seconda piazza. Il terzo gradino del podio è andato allo stesso Bastianini, che all'ultima chicane ha superato il connazionale dello Sky Racing Team.                                                                                                                                                                                

Gli altri italiani: Fenati 4°, Bulega 5°, Di Giannantonio 7°, Migno 18°, Locatelli 19°, Antonelli 20°, Spiranelli 21° e Petrarca 22°. 

Durante il giro d'onore Binder ha portato sulla moto la bandiera di Luis Salom, ricordato anche in maniera commovente da tutti i piloti durante le interviste e dalle magliette indossate sul podio con il suo numero e la frase "Always in our hearts". Ciao Luis.

Alice Lettieri

 

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