"Il giorno più bello della mia vita. Non ci sono altre parole - ha commentato Migno - per descrivere questo momento. Vincere la prima gara della carriera al Mugello, davanti a questo pubblico incredibile, è un sogno che va oltre tutte le mie aspettative. E' stato un weekend difficile: non sono stato velocissimo nei turni, poi nel warm up la svolta. Qualcosa è scattato e in gara ci ho provato. L'ultimo giro è stato eterno: ero nel gruppo di testa, ma sono uscito davanti a Di Giannantonio alla prima curva, ed è difficile qui al Mugello tagliare il traguardo per primi da questa posizione. Ci ho creduto, lo volevo e l'emozione del giro di rientro è stata speciale: ho pianto, urlato. Cosa dire? Voglio ringraziare la mia famiglia, mi hanno sempre supportato, il Team Sky per il loro costante ed incredibile lavoro e la VR46 Riders Academy che ci segue passo dopo passo. Una dedica particolare anche a Marco Simoncelli e a Nicky Hayden che ci ha lasciato in questo ultimo periodo".

"Che incredibile gara - ha commentato il team manager Pablo Nieto - 20 giri di sorpassi millimetrici, un gruppo di 15 piloti in lotta per la vittoria e un'ultima tornata al cardio palmo. E poi? Andrea che taglia il traguardo al primo posto del Gran Premio di casa. Un'emozione davvero indescrivibile e un grazie di cuore a lui e a tutti i ragazzi che lavorano per il Team in pista e a casa. E' un riconoscimento di grande valore per tutti, ma soprattutto per Andrea che fa del lavoro, dell'impegno e della costanza il suo talento. Sono davvero contento ed emozionato. Anche Nicolò ha fatto una buona gara. E' partito male, ma ha cercato di rimanere nel gruppo fino alla bandiera a scacchi".

 

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