Cosa abbia portato uno dei team più importanti della Moto3 a licenziare il suo pilota più vincente a metà campionato resta un mistero, anche se le voci di un violento litigio con alcuni membri del team, culminato nel lancio di un pass ai danni di Uccio, sembrano trovare voci di conferma da svariate fonti: un gesto che, unito ad altri comportamenti giudicati scorretti verificatisi in passato, ha fatto sì che la clamorosa sospensione di sabato scorso portasse ad un divorzio sorprendente ma in qualche modo annunciato.

Adesso la domanda principale riguarda il futuro del giovane pilota di Ascoli, che al momento appare come un punto interrogativo: in un primo momento si era parlato di un passaggio di Fenati in Honda, nel team Ongetta, ma la notizia è stata subito smentita dalla casa giapponese e questo complica molto la situazione, anche perché non ci sono moto libere disponibili e c'è da scommettere che la diatriba col team possa rendere il pilota un membro "scomodo", almeno a stagione avviata. Meglio quindi, concentrarsi sul prossimo anno, altro punto spinoso.

Lo Sky Racing Team VR46 aveva già ingaggiato Fenati per il 2017 in Moto2. Un debutto per entrambi nella classe intermedia annunciato già dopo le prime gare dell'anno, ma i recenti avvenimenti hanno portato il team ad accordarsi con un altro pilota di talento della Moto3: Pecco Bagnaia, che farà il salto di categoria al posto dell'ascolano.

Fenati ha due strade davanti a sé: rimanere in Moto3 e continuare a mostrare il suo talento, aspettando che passi la bufera, magari in un team con una moto libera nel 2017, oppure sperare di trovare un posto in Moto2, per una scommessa più grande che però lo manterrebbe in linea con la tabella di marcia. Nella classe intermedia il prossimo anno saranno molti i piloti a passare in MotoGP, ma quanti saranno i team quelli disposti a puntare su un debuttante?

Molto più delineata la situazione dello Sky Racing Team VR46 che ha già annunciato di aver trovato un sostituto nella figura di Lorenzo Dalla Porta, il quale inizierà la sua avventura a Silverstone, tra due settimane. Il pilota toscano ha già corso in Moto3, sia lo scorso anno come sostituto di Isaac Viñales (guadagnando 13 punti nel Mondiale) sia in questa stagione, al posto prima di Philipp Oettl e poi di Jorge Navarro, ma quella che gli si prospetta adesso è un'occasione unica. C'è da dire che Dalla Porta ha già un contratto per il 2017 con la Mahindra, annunciato proprio una settimana fa e figlio degli ottimi risultati del pilota nel CEV, dove sta guidando la classifica con 143 punti. Il pilota nelle gare disputate in Moto3 nel 2016 ha mostrato che il talento non gli manca e questa possibilità potrebbe aiutarlo a trovare la costanza utile per affrontare un Mondiale il prossimo anno, anche se adesso la pressione sarà maggiore rispetto ai Gran Premi precedenti.

E' presto per capire cosa riserverà davvero il futuro per Fenati: questo è il momento di limitare i danni e risollevare la testa, perchè sarebbe un peccato perdere un talento del suo calibro nel Motomondiale e chissà che questa esperienza non lo aiuti a maturare e ricostruire una carriera finora promettente.

Alice Lettieri