Grazie ad una partenza intelligente Romano Fenati si è preso la prima posizione sulla pista del Montmelò ma Joan Mir lo ha infilato sul traguardo andando a girare per primo nel gruppo di testa composto da 10 piloti. I più veloci sono stati Fabio DiGiannantonio e l'ex-compagno di team Enea Bastianini ma è stato Jorge Martin l'unico in grado di impensierire i rivali, rompendo gli indugi e prendendosi il primo posto, tentando la fuga. Il piano dello spagnolo non è riuscito  e tra i primi 5 piloti sono iniziati i sorpassi che hanno dato un ritmo infuocato alla gara. Bastianini giro dopo giro è riuscito a raggiungere gli altri salendo rapidamente in quarta piazza ma le posizioni sono cambiate ad ogni curva, in pieno stile Moto3. Nel gruppo degli inseguitori sono entrati i due piloti dello Sky Racing Team VR46, Migno e Bulega oltre a Tatsuki Suzuki del team Sic58, tutti e tre dopo una rimonta sorprendente. A metà gara Fenati è tornato in testa a dettare il passo alla gara ma nemmeno lui è riuscito a lasciarsi alle spalle i rivali ed i sorpassi sono ricominciati.

A 5 giri dalla bandiera a scacchi sono iniziate le prime strategie per i piloti del gruppo di testa: attacchi, sorpassi e staccate al limite nelle 16 curve del Montmelò ma a svettare su tutti è stato Mir che è riuscito a vincere la gara catalana davanti a Fenati e Martin. Nella top ten anche Enea Bastianini in quarta piazza, Andrea Migno in settima, Fabio DiGiannantonio in ottava, Niccolò Antonelli in nona e Nicolò Bulega in decima. Dopo pochi minuti è arrivata una comunicazione: Antonelli, Migno e McPhee sono stati penalizzati con mezzo secondo aggiunto al loro tempo per aver ecceduto i limiti della pista alla curva 9 con la classifica leggermente ridisegnata.

Alice Lettieri