Sono terminate le due giornate di test sul circuito di Jerez per la Moto2, con Pedro Acosta leader in entrambe le sessioni. Le 16 ore totali di sessione sono state caratterizzate da un meteo sereno; nonostante ciò, alcuni tra i piloti hanno trovato alcune difficoltà con i propri bolidi.

DAY 1: PEDRO ACOSTA AL COMANDO, NESSUN ITALIANO IN TOP 10

Pedro Acosta comanda la prima giornata di test, che si è presentata con otto ore di meteo soleggiato, perfetto per le nuove leve per prendere la mano con i nuovi bolidi. Lo spagnolo del team Red Bull KTM Ajo è stato uno dei pochi, insieme a Dixon e Baltus, a montare il motore 2023. Quasi 3 decimi dietro, troviamo il numero #35 Somkiat Chantra, secondo anno per lui in Moto2. Il thailandese si è così inserito tra i due spagnoli compagni di squadra; alle sue spalle infatti si è piazzato Albert Arenas. I tre sono stati gli unici piloti a far registrare un crono sotto al 1'42", racchiusi in poco meno di quattro decimi. A poco più di tre decimi dal terzetto di testa si trova l'inglese Jake Dixon, quarto crono dunque per lui dopo aver affrontato 40 giri. In 0.070 millesimi di secondo troviamo Aron Canet e Sam Lowes, entrambi con almeno 70 giri completati. Tra gli osservati speciali Izan Guevara, che però ha completato solamente 31 giri. Lo spagnolo campione di Moto3, a seguito di una caduta, è stato portato al centro medico per accertamenti ritornando in pista solo per le ultime due ore.

Chiudono la Top 10 Alonso Lopez, Fermin Aldeguer, Joe Roberts e Lukas Tulovic. Il primo italiano arriva ora; Tony Arbolino si è infatti classificato undicesimo totalizzando 69 giri. Il suo distacco è però irrisorio, soli 3 decimi lo separano dalla quinta piazza di Canet. Gli altri italiani si sono classificati in ordine: Celestino Vietti in sedicesima posizione, totalizzando 80 giri e classificandosi poco più avanti a Lorenzo Dalla Porta. Quest'ultimo protagonista di una caduta che lo ha costretto a non scendere più in pista, seguiranno aggiornamenti sulle sue condizioni. L'ultimo italiano è Dennis Foggia che chiude in venticinquesima posizione, soli 31 giri disputati con un netto stop di qualche ora durante il pomeriggio.

I risultati della prima giornata di test a Jerez per la Moto2
Credits: live.crono-jerez.com

DAY 2: LEADER ACOSTA, TONY ARBOLINO SALE IN QUARTA

Ancora Acosta davanti a tutti, con lo spagnolo che suona un campanello d'allarme assordante per la griglia. Vuole fin da subito far capire che non sarà semplice e che lui sarà uno dei maggiori contendenti. Termina la sessione con il tempo di 1'41"309, abbassando così di due decimi il tempo della giornata di ieri. Terzetto tutto spagnolo completato da Aron Canet in seconda piazza e Alonso Lopez in terza. Tony Arbolino sale in quarta dopo l'undicesima posizione di ieri, totalizza 69 giri ed è distante solamente 4 decimi dalla testa. Sam Lowes completa la Top 5 di questa seconda giornata di test: l'inglese anticipa lo spagnolo Albert Arena di solo 0.001.

Completano i primi dieci Lukas Tulovic, Joe Roberts, Barry Baltus e Manuel Gonzales. La prima decina di piloti è racchiusa solamente in un secondo, ma fuori da questi ci sono ancora piloti di spessore pronti a farsi avanti. Tra questi Darryn Binder, il sudafricano conclude in quindicesima posizione qualificatosi avanti a Sean Dylan Kelly e Dennis Foggia. L'italiano ha completato nella giornata odierna 64 giri, posizionandosi avanti all'inglese Dixon. Menzionando il resto degli italiani Celestino Vietti termina in ventiduesima piazza, 54 giri per lui che ancora non si è espresso come ci si aspettava. Riesce a terminare un'intera sessione Lorenzo Dalla Porta, dopo l'incidente di ieri è tornato in pista completando 65 giri.

I risultati della seconda giornata di test sul circuito di Jerez
credits: live.crono-jerez.com

La Moto2 non ci abbandona qua; i team infatti voleranno fino in Portogallo per dare il via ai test pre-stagionali ufficiali sul circuito di Portimao. Dal 17 marzo non perdetevi tutti gli aggiornamenti sulle sessioni sul sito di LiveGp.it e su tutti i canali social redazionali.

Fabrizio Giuseppe Pignatelli