Eccola, finalmente, la Cenerentola del Mondiale di Formula 1. Arrivata a Jerez in ritardo, anche l'ultima vettura (eccezion fatta per la Lotus) per il Mondiale Formula 1 2014 è stata svelata: è la Marussia-Ferrari M03. Entrata in pista senza una benchè minima presentazione, la Marussia si è mostrata ai fotografi direttamente sulle curve dell'autodromo andaluso: e nei due giorni di test svolti, la Marussia non si è comportata affatto male, chiudendo l'ultimo giorno al 6° posto con Bianchi (comunque staccato di oltre 3 secondi dalla vetta e autore di 25 giri), complici i grossi problemi di affidabilità dei motorizzati Renault.

La macchina. Poche le trovate degne di nota in questa nuova Marussia M03, a parte il muso che riprende il concetto della Red Bull (una presa d'aria sulla piccola protuberanza) e pance laterali meno contenute (soprattutto riguardo le aperture ai lati dell'abitacolo) rispetto a Ferrari e Sauber. Per il resto si tratta sostanzialmente della vettura dello scorso anno con power unit ed elettronica Ferrari, sospensione anteriore push-rod mentre è pull-rod lo schema di quella posteriore. Il resto dei componenti (raffreddamento, sterzo e strumentazione) è tutto stato realizzato dalla Marussia stessa.

Jules Bianchi commenta così i risultati di Jerez: "Ero davvero eccitato di salire per primo sulla MR03 e mi è piaciuta davvero tanto. La macchina si guida davvero bene e sono contento di avere fatto un buon chilometraggio. C'è ancora tanto lavoro da fare ma con pazienza arriveranno i risultati. Siamo contenti per l'esito dei test, è stato un buon inizio". Di sicuro, visti i risultati degli ultimi anni, la Marussia non potrà fare altro che migliorare. Onore ai piccoli.

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