In occasione dei test Pirelli in programma ad Abu Dhabi la prossima settimana, subito dopo il termine della stagione di Formula 1, la Manor GP ha annunciato che a portare in pista le due monoposto saranno Jordan King e Rio Haryanto, entrambi giovani piloti della GP2 Series che si sono messi in mostra nel corso di quest'ultima annata agonistica. In realtà questi nomi non balzano fuori completamente a sorpresa in quanto il primo, nei weekend di Austin e Città del Messico, è stato presente ai box della squadra in qualità di development driver, mentre l'indonesiano già ai tempi della Virgin e poi della Marussia aveva avuto modo di prendere parte ai rookie test sempre sul circuito degli Emirati.

Soddisfazione nelle parole di Jordan King: "Il ruolo di development driver è stato una fantastica opportunità per me in questa stagione, e ho apprezzato davvero ogni momento con la squadra. Ad Austin e in Messico mi sono immerso nell'ambiente F1 e sto già imparando come funzionano le cose dentro e fuori la pista. Naturalmente, quello che ho aspettato con più ansia è la possibilità di guidare la MR03B, e non vedo l'ora di portare tutto quello che ho imparato ad Abu Dhabi la settimana prossima."

La stessa gioia ovviamente la si può evincere dalle parole di Rio Haryanto: "Non vedo l’ora di lavorare di nuovo con il team dopo le esperienze del 2010 e 2012 quando si chiamava Marussia. Rispetto al passato mi sento più preparato. Spero di riuscire a far emergere i miei progressi come pilota”.

In conclusione, non potevano mancare le parole del team principal John Booth, che domenica sarà presente per l'ultima volta dopo sei anni al muretto del team britannico: "Entrambi i piloti hanno un'ottima esperienza con gli pneumatici Pirelli in Gp2, ed in particolare grazie ai numerosi test che la serie ha effettuato ad Abu Dhabi, e quindi potranno aiutarci molto la prossima settimana".

Come si ricorderà, la Pirelli effettuerà una sessione-non stop della durata di ben dodici ore, sfruttando anche il sistema di illuminazione artificiale presente sul tracciato di Yas Marina, al fine anche di provare per la prima volta la nuovissima mescola purple denominata Ultrasoft.

Carlo Luciani

 

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