Europe PRO + PRO AM. In classe Pro la sfida è fra il Team Imperiale, con Postiglione-Basz, e l’Antonelli Motorsport, con Altoè questa volta in auto con Zampieri; fra i due equipaggi ci sono solamente dieci punti e due gare a decretare il campione Europeo 2018. Sfida a quattro in Pro Am, con al comando Perez-Spinelli (Antonelli Motorpsort), a seguire, con nove punti di distacco, Bontempelli-Zonzini (Iron Lynx), a diciotto lunghezze Kasai (VS Racing) e Lind-Larsson (Target Racing). I due equipaggi Pro hanno improntato il weekend marcando il rispettivo avversario badando a non commettere errori e trovare subito il giusto setup per qualifica e, soprattutto, gara. Nelle prove libere hanno badato al sodo facendo “sfogare” gli avversari che non hanno velleità di vittoria del titolo Europeo, ma in qualifica hanno iniziato a fare sul serio. A siglare la prima Pole è Giacomo Altoè in 1’31”235, con Postiglione che si è fermato a soli 353 millesimi dalla vetta, guadagnando il quinto posto, a dimostrazione della competitività di tutto il gruppo. Primo di Pro Am, e terzo assoluto, Zonzini seguito da Spinelli. La seconda frazione ha visto primeggiare Liberati, di classe Pro Am, in 1’31”489; secondo posto per Daniel Zampieri mentre quarto posto per Basz. Domani sicuramente assisteremo a due gare decisamente infuocate.

EUROPE AM + LC. Decisamente più delineata la classifica nella classe minore, con Lewandowski (VS Racing) che comanda con ventiquattro lunghezze di vantaggio su Lauck-Scholze (Dörr Motorpsort). In Lamborghini Cup volata a due con il tre volte campione Van Der Horst chiamato a difendere il titolo conteso da Collado. Le aspettative sono state confermate, con una lotta serrata fra i due team sin dai primi metri delle prove libere: i due si sono marcati a vicenda con Lauck che ha siglato la Pole in 1’33”396 della prima qualifica, mentre Necchi (in auto con Lewandowski) non è andato oltre la sesta piazzola con sette decimi di distacco. Situazione perfettamente invertita nella seconda frazione, con Lewandowski al top con un crono di 1’33”213 e Scholze solamente settimo ad un secondo netto. Distacchi minimi anche in Lamborghini Cup con i due pretendenti al titolo che si sono accaparrati rispettivamente la Pole, lasciando le briciole agli avversari. Visti i distacchi risicati le gare di domani si presentano sicuramente fra le più tirate.

USA Asia. Nel Trofeo Nord America a presentarsi da leader di categoria Pro è la coppia del Change Racing Corey Lewis-Madison Snow, con soli sette punti di vantaggio nei confronti degli equipaggi del US RaceTronics, composto da Edoardo Piscopo e Taylor Proto e del team PPM di Brandon Gdovic-Shinya Michimi. Anche in classe Am c’è una bella lotta: Ryan Hardwick, nonostante i quatto successi messi a segno, comanda per soli sei punti su Damon Ockey. Nel Trofeo Asia a comandare la classifica Pro è lotta interna fra gli equipaggi del team FFF Racing con Andrea Amici-Artur Janosz e Jack Bartholomew-James Pull; da non sottovalutare anche la Lambo del Clazzio Racing di Key Cozzolino-Afiq Yazid.
Nel corso delle due qualifiche, così come nelle prove libere, a comandare le danze sono stati i due driver del team giapponese Clazzio Racing, con Cozzolino che ha segnato 1’31”566 mentre il suo co-equiper Yazid si è fermato a 1’32”032; nettamente staccati gli inseguitori a tre decimi in entrambe le qualifiche. Lontani i due equipaggi del team FFF Racing: con la #219 che partirà dalla quinta e decima posizione; per la #263 di Amici-Janosz la situazione si complica poiché non hanno marcato alcun tempo e saranno costretti a partire dal fondo in entrambe le gare. Fa ben sperare la prestazione del duo di casa US Race Tronics con Piscopo sesto e Proto secondo.

Appuntamento a domani, quando si svolgeranno le doppie gare che decreteranno i campioni continentali del Lamborghini Super Trofeo.

Da Vallelunga - Michele Montesano