Europe Pro + ProAm. Vittoria schiacciante per Altoè-Zampieri che hanno dominato Gara-1 dallo Start fino alla bandiera a scacchi. Al pronti via un furioso Postiglione (Imperiale Racing) scatta benissimo fino alla seconda posizione, ma Pull (Bonaldi Motorpsort) affianca l’italiano all’esterno della curva Cimini, i due si toccano con l’inglese che si gira e si blocca in ghiaia, per l’italiano i commissari decidono per un Drive Through che lo fa sprofondare nelle retrovie. Safety Car in pista per recuperare la vettura ferma e Spinelli ne approfitta per recuperare terreno, considera i 5” di penalità per un contatto nelle fasi iniziali. Al restart Altoè conduce facilmente in testa, lo stesso vale per Zampieri quando gli viene ceduto il volante; rimonta con i nervi a fior di pelle per Postiglione-Basz che risalgono, a suon di sorpassi, fino al nono posto assoluto (quinto di classe). Il podio vede vincitori Altoè-Zampieri, nuovi leader di campionato, seguiti dall’equipaggio ProAm Zonzini-Bontempelli e Lagrange-Schandorff. In classe ProAm salgono sul podio anche Perez-Spinelli e Linossi-Colombo autori di una splendida rimonta.

Europe Am + LC. Gara-1, come da previsione, molto combattuta con l’equipaggio del Dörr Motorpsort, partito dalla Pole, che ha vinto per soli tre decimi su Raffaele Giannoni (Automobile Tricolore). Il pilota italiano è stato autore di una spettacolare gara che l’ha visto partire dalla terza piazzola e superare il duo Rattenbury-Schjerpen (Konrad Motorpsort) dopo la sosta obbligatoria. Inoltre Schjerpen, nelle ultime fasi di gara, ha commesso un errore girandosi nella via di fuga aprendo la porta a Glauco Solieri che, così, ha conquistato il gradino più basso del podio. La gara è stata inframezzata dall’ingresso della Safety Car per l’uscita di scena di Necchi (VS Racing) con la sua Lambo che ha subito un principio d’incedio controllato subito dall’abile lavoro dei commissari di gara. Classe LC che ha visto il trionfo del francese Collado seguito da Van Der Horst (diventato campione di classe) e, al terzo posto, Fabri.

USA Asia. In Gara-1 non poteva essere altrimenti con la vittoria schiaccainte da parte del team Clazzio: con Cozzolino abilissimo a fare subito il vuoto dietro di se a suon di giri veloci per poi passare il volante nelle mani di Yazid. Unico brivido quando gli è stato rifilato il penalty di 2”313 per non aver rispettato il tempo imposto nel cambio piloti, ma è stato del tutto ininfluente visto gli oltre 13” di distacco inflitti ai rivali del team FFF Racing Pull-Bartholomew che hanno combattuto strenuamente contro Muscat-Gersekowski rinvenuti dopo un ottimo secondo stint di gara ma poi costretti al ritiro. Ottima performance per l’altro equipaggio FFF Racing Amici-Janosz arrivati terzi dopo essere partiti dal fondo per un problema al motore. Nella classifica USA, partiti leggermente staccati nella stesa manche, a trionfare è stato l’equipaggio Change Racing Snow-Lewis che ha beffato i poleman di casa US Race Tronics Piscopo-Proto, con l’italiano autore di un’ottima prima parte di gara. Proto, dopo aver perso la leadership, si è dovuto difendere dal ritorno di Cecotto, in grande fase di recupero dopo averne perse due al cambio pilota, i due hanno duellato fino a pochi minuti dal termine quando il venezuelano, dopo essere arrivati al contatto, ha avuto la peggio dovendo accontentarsi della terza posizione.

Da Vallelunga Michele Montesano