Un altro triplo appuntamento appassionante quello che ha offerto l’Italian F4 nel weekend di Imola. Mentre in gara-2 la pioggia è stata una variabile, la terza gara del round emiliano è stata condizionata da molti contatti nelle primissime posizioni. L’ingresso di Jonny Edgar e di Jack Crawford animano il campionato entrando prepotentemente in gioco per la vittoria del titolo finale. E’ proprio il britannico ad aggiudicarsi la prima gara della domenica. Ad Andrea Rosso l’evento del pomeriggio.

EDGAR E ROSSO VINCONO LE DUE GARE DOMENICALI DELLA ITALIAN 4 A IMOLA

Jonny Edgar sfrutta al meglio le condizioni di pista bagnata presenti nei primi giri per aggiudicarsi la sua prima vittoria in nella F4 Italia 2020. Il pilota britannico ha preceduto il compagno di colori Red Bull Jack Crawford. Se nel primo evento non sono state molte le battaglie in testa, la seconda gara ha regalato emozioni ben diverse. Andrea Rosso è stato il più bravo ad approfittare del duello tra i due piloti del team Van Amersfoort con Crawford a finire fuori gara dopo poche tornate. Francesco Pizzi, nonostante una qualifica infelice, resta leader della classifica grazie a due splendide rimonte nelle gare odierne.

SUL BAGNATO E’ JONNY EDGAR AD AVERE LA MEGLIO

Jonny Edgar è il quinto vincitore diverso nelle prime cinque gare 2020 della serie. Nel giro di ricognizione comincia a cadere una pioggia battente sul circuito di Imola. Mentre metà dei piloti torna ai box per montare gomme da bagnato la direzione gara preferisce ritardare lo start. Il via avviene sotto safety car, con Jonny Edgar Jack Crawford a scattare dalla prima fila. La gara non offre molti spunti, specie causa delle numerose entrare della vettura di sicurezza per qualche contatto di troppo nelle retrovie.

I primi due piloti, targati Red Bull, scappano via aumentando il loro vantaggio su Andrea Rosso, che mantiene per tutta la gara la terza posizione conquistata in qualifica. Dietro lotta nei primi giri tra le quattro vetture del team Prema con Sebastian Montoya che è il pilota ad avere la peggio, terminando perdendo posizioni nei primi giri e chiudendo quattorcesimo. Ai piedi del podio si è classificato Dino Beganovic, seguito in quinta posizione da Gabriele Minì. Il vincitore del round di ieri, Filip Ugran, ha concluso al sesto posto, davanti a Gabriel Bortoleto e Jesse Salmenautio. Chiudono la zona punti Pietro Delli Guanti e Francesco Pizzi, in rimonta dopo una partenza dalla decima fila.

ROSSO FA BIS, PIZZI TORNA LEADER

Le due Van Amersfoort partono ancora dalla prima fila ma questa volta a posizioni invertite. Andrea Rosso è straordinario al via portandosi davanti ai due Red Bull. Le due vetture della scuderia olandese percorrono diverse curve appaiate durante i primi tre giri prima che lo statunitense Crawford finisca in ghiaia, terminando in quel momento la propria gara. Nello stesso giro un contatto mette fuori gara anche il provvisorio leader di classifica Felipe Ugran. Poco prima dell’ingresso della safety car ne approfitta anche Francesco Pizzi che completa una rimonta cominciata dalla quarta fila.

Problemi al via anche Gabriel Bortoleto che non riesce nemmeno prendere il via causa un guasto tecnico. Nel caos dei primi giri anche Dino Beganovic, a seguito di un errore, scivola al centro dello schieramento. Pizzi prova a ingaggiare Rosso ma le posizioni restano invariate. Rosso precede Pizzi e Edgar. Giù dal podio Gabiele Minì che resta comunque nella scia di Pizzi in classifica generale. Quinto Leonardo Fornaroli, davanti a Jesse Salmenautio; settimo Sebastian Montoya. Pietro Delli Guanti chiude ottavo davanti Axel Gnos e Mateusz Kaprzyk.

Samuele Fassino