Dopo il "Month of May", culminato con la 500 Miglia di Indianapolis, per la NTT IndyCar Series è già tempo di tornare in pista con il tradizionale double header di Detroit, che con la sua formula può rimescolare ulteriormente una classifica già di per se variata dopo la gara di domenica.

Sarà un'occasione per i "delusi" di Indianapolis per riscattarsi e rilanciarsi in ottica campionato, come Alexander Rossi e Takuma Sato, vicini al bis nella 500 Miglia ma con solamente un piazzamento a podio seppur nella gara più prestigiosa al mondo.

IL CIRCUITO. Teatro del 7° appuntamento stagionale sarà il circuito cittadino di Detroit ricavato sull’isola Belle Isle e composto da tredici curve, con una carreggiata piuttosto stretta rispetto alle altre piste (con maggiore possibilità di errore quindi) e con punti di frenata piuttosto duri che offriranno parecchi spunti di sorpasso ai piloti. Ogni gara sarà composta da 70 giri per una distanza totale di 164,5 miglia, con la griglia di partenza che sarà stabilita da sessioni di qualifica separate. Lo scorso anno ad imporsi furono Scott Dixon in gara 1 e Graham Rahal in gara 2.

LA CLASSIFICA. Situazione di classifica, come detto, completamente ribaltata dopo Indianapolis, con Simon Pagenaud (249 punti) davanti al compagno di squadra Josef Newgarden di 1 solo punto, e con un nutrito numero di inseguitori dietro di loro come Rossi (228), Sato e Dixon (203). Non è da escludere che dopo il double header, ci possa essere un nuovo leader di classifica, anche se il francese della Penske è parso davvero rigenerato rispetto ad un inizio di stagione davvero opaco.

IL PROGRAMMA. Si partirà nella giornata di domani con due sessioni di prove libere, mentre sia al sabato che alla domenica, il format prevederà le qualifiche alle ore 10:45 locali (le 16:45 italiane), con la gara che scatterà alle 15:50 (le 21:50 in Italia). Entrambe le gare saranno trasmesse in diretta su DAZN a partire dalle ore 21:40.

Vincenzo Buonpane