Come già anticipato negli scorsi mesi, la società presieduta dal "Capitano" Roger Penske ha ufficialmente completato l'acquisizione dell'Indianapolis Motor Speedway (IMS), della NTT IndyCar Series e della IMS Productions, diventando, così, il quarto proprietario dello storico catino dell'Indiana.

Penske si unisce a Carl Fisher, che ha costruito la pista nel 1909, Eddie Rickenbacker, che ha acquistato IMS nel 1927, e Tony Hulman e Hulman & Company, che ha posseduto e gestito lo Speedway dal 1945 fino, appunto, alla cessione concordata alla fine del 2019 e formalizatta ufficialmente all'inizio di quest'anno.

"Non vediamo l'ora di portare avanti la tradizione della Indianapolis Motor Speedway e delle gare IndyCar", ha dichiarato Roger Penske. "Negli ultimi due mesi abbiamo lavorato diligentemente con i team di IMS, INDYCAR e IMS Productions per garantire una transizione agevole e produttiva e siamo pronti per iniziare a correre. Ora è il momento di metterci al lavoro, continuiando la crescita dello Speedway e sfruttando lo slancio della serie NTT IndyCar".

Oltre all'iconico impianto, sede per oltre 100 anni dell'altrettanto iconica 500 Miglia, la Penske Corporation ha acquisito anche la NTT IndyCar Series, uno dei maggiori e importanti campionati a stelle e strisce, oltre alla IMS Production, società di produzione e servizi video leader nel settore.

Vincenzo Buonpane