Va a Will Power l'ultimo GP di Detroit sul tracciato di Belle Isle. L'australiano del team Penske, partito 16°, grazie alla strategia e ad una sapiente gestione della gomma morbida nel finale, si è imposto su Alexander Rossi e su Scott Dixon conquistando il suo terzo successo su questo tracciato e riportandosi in testa alla classifica del campionato.

In una gara con totale assenza di caution, la differenza è stata fatta dalla strategia e dalla gestione della gomma, con Power e Rossi a fare la differenza sul resto del gruppo grazie ad una bella rimonta dalle retrovie.

NEWGARDEN AL TOP ALLO START

Alla green flag non ha difficoltà a mantenere la testa della corsa il poleman Josef Newgarden, con Castroneves immediatamente dietro di lui. Ma la leadership del #2 Penske dura davvero poco visto che bastano poche tornate per coloro che hanno optato per la strategia su gomma dura per risalire posizioni, come Will Power che dal 16° posto si ritrova addirittura in prima posizione.

RISCHIO PIOGGIA

La totale assenza di caution rafforzano la scelta strategica dell'australiano del team Penske che non viene infastidito nemmeno dalle goccioline di pioggia che potrebbero far presagire il passaggio alle gomme da bagnato, con il #12 che, dopo la prima sosta, si ritrova nuovamente al comando davanti al duo Ganassi formato da Scott Dixon e Alexander Palou.

RECUPERO DI ROSSI

Oltre a Will Power, chi fa un autentico miracolo è Alexander Rossi. Il prossimo pilota dell'Arrow McLaren SP, partito con gomma morbida, dopo la sua sosta inanella una serie di giri veloci che lo proiettano dietro la Penske al comando e in assoluta lotta per la vittoria.

FINALE AL CARDIOPALMA

La differente scelta strategica dopo l'ultima sosta, con Power su gomma morbida e Rossi su gomma dura, regala agli spettatori accorsi sul tracciato di Belle Isle un finale davvero incerto, con il #27 impegnato a recuperare il gap dall'australiano forte del degrado che la vettura #12 incomincia ad accusare nonostante la gestione eccellente da parte di Power della gomma.

Alla fine dei 70 giri il divario tra i due è sotto al secondo con l'australiano che trionfa per la terza volta a Detroit davanti ad Alexander Rossi e Scott Dixon, con Josef Newgarden (4°), Pato O'Ward (5°), Alex Palou (6°), Marcus Ericsson (7°), Colton Herta (8°), Simon Pagenaud (9°) e Felix Rosenqvist a chiudere la Top 10.

POWER RITORNA LEADER

In campionato Will Power ritorna in testa alla classifica con 255 punti, davanti al vincitore della Indy 500 Marcus Ericsson con 252 punti, Pato O'Ward con 243 punti e Alex Palou con 241. Prossimo appuntamento con la NTT IndyCar Series è per la prossima settimana con il GP di Road America.

Vincenzo Buonpane