A Birmingham, a trionfare è il giapponese del Rahal Letterman Lanigan Racing che, partito dalla pole position, ha autorevolmente comandato la gara fin dalle prime fasi, precedendo il redivivo Scott Dixon e Sebastien Bourdais. Giornata da dimenticare, invece, per Graham Rahal che scattato dalla seconda posizione, si è dovuto ritirare nel corso del 57° giro per delle noie tecniche.

Dopo la vittoria di Portland ed un inizio di stagione non propriamente esaltante (19° a St. Petersburg e 7° al COTA), c'era molta attesa su Takuma Sato dopo la perentoria pole position ottenuta nella Fast Six del sabato.

E il vincitore della 500 Miglia di Indianapolis del 2017 non ha deluso le aspettative, trionfando in maniera autoritaria con una gara condotta dall'inizio alla fine, e con un brivido nelle fasi finali quando un fuoripista sembrava aver messo in discussione la leadership dell'ex F1.

In una gara lineare e quasi free caution (l'unica chiamata al giro 57 per il ritiro di Graham Rahal e per il dritto di Max Chilton all'ingresso della pitlane), a fare la differenza sono state le strategie studiate dai vari muretti, con Sebastien Bourdais e Josef Newgarden grandi protagonisti.

Se per il francese ritardare l'ingresso ai box ha permesso di avere la meglio su James Hinchcliffe che lo precedeva, ancora meglio è andata al Campione in carica che, dopo aver ottenuto un disastroso 16° tempo in qualifica, aveva un disperato bisogno di recuperare posizioni.

La leadership di Sato non è stata mai messa in discussione, neppure nel finale quando con un lungo alla chicane, il giapponese ha favorito il rientro di Scott Dixon che, però, a causa del forte pressing di Bourdais non è riuscito ad ricucire il gap che gli avrebbe permesso di tentare l'assalto alla prima posizione.

Dopo 70 giri piuttosto monotoni, l'ex pilota del team Andretti ha trionfato per la quarta volta in IndyCar, precedendo nell'ordine Scott Dixon e Sebastien Bourdais. Chiudono la Top 10 Josef Newgarden (4°), Alexander Rossi (5°), James Hinchcliffe (6°), Marcus Ericsson (7°), Ryan Hunter-Reay (8°), Simon Pagenaud (9°) e Will Power (10°).

Ritirato Colton Herta per un problema di pescaggio della benzina. In classifica generale Newgarden vola a +27 su Scott Dixon e + 34 su Takuma Sato, risalito in terza posizione grazie alla vittoria di oggi.

Prossimo appuntamento la settimana prossima con l'Acura Grand Prix di Long Beach. Vincenzo Buonpane