Il mondo del motorsport piange Alessandro Bonacini. Il 38enne reggiano, apprezzato pilota Turismo e GT, è deceduto in seguito ad un incidente aereo avvenuto nella zona di Pegognaga, nel mantovano.

Per cause ancora in fase di accertamento, anche se l'avaria meccanica è quella al momento più probabile, l'elicottero, un Robinson R 22 Beta 2, che lo stesso Bonacini aveva noleggiato e con cui era partito dall'eliporto di Carpi, è precipitato nei pressi della zona industriale di Pegognaga, non lontano dall'A22. Per il pilota non c'è stato nulla da fare, con i soccorritori che, una volta constatato il decesso, hanno messo immediatamente in sicurezza la zona per una fuga di gas procurata dall'impatto del velivolo con una cabina di distribuzione.

Volto noto nel motorsport, nel 2010 aveva conquistato la Silver Cup nella Porsche Carrera Cup, non sfigurando nemmeno nel Blancpain, nel GT Italiano e nel VLN tedesco, mentre il suo 2019 sportivo si era aperto con due appuntamenti del Trofeo Pirelli in Bahrain e Valencia.

Quando non indossava la tuta e i guanti da pilota, Alessandro era un apprezzato manager. Aveva ricoperto dal 2004, la carica di direttore finanziaro del gruppo Cellular Line, non tralasciando mai la sua passione per i motori, con l'apertura di  un salone di auto storiche e supercar a Montecavolo di Quattro Castella, il Garage Dumat.

Sarà ora l'autopsia a stabilire se il 38enne reggiano è stato vittima di un malore, mentre non sono da escludere sia il sequestro del velivolo, per una perizia tecnica, sia un'indagine da parte dell' Agenzia nazionale per la sicurezza del volo.

Vincenzo Buonpane