La notizia che non ti aspetti arriva dall'IMSA WeatherTech SportsCar Championship con l'annuncio di una sanzione ai danni di Shank Racing, squadra che ha vinto l'ultima Rolex 24 at Daytona con Tom Blomqvist, Simon Pagenaud, Helio Castroneves e Colin Braun. La squadra, mantiene l'affermazione di gennaio, ma perde di i premi ed i punti acquistati per una significativa irregolarità.

Un'infrazione sulle gomme per il team padrone della Rolex 24 2023

Torniamo per un attimo a gennaio con l'Acura ARX-06 di Shank Racing che vince per la seconda volta consecutiva la prima tappa dell'IMSA WTSC davanti all'Acura #10 del WTR with Andretti Autosport ed alla prima delle due Cadillac schierate da Ganassi.

Stando alle ultime informazioni, il team che partecipa anche all'IndyCar Series avrebbe corso con una pressione limitata dei pneumatici Michelin. L'irregolarità sarebbe data da una potenziale manipolazione del sistema che monitora il valore delle mescole.

La notizia è clamorosa anche se IMSA ha deciso di lasciare ai piloti ed al team la vittoria nonostante una significativa sanzione di 200 punti nella graduatoria assoluta nella Michelin Endurance Cup, classifica che tiene in considerazione i punti ottenuti tra Daytona, Sebring, Glen e Petit Le Mans.

Il team che ha rilasciato in una nota la decisione di aver già allontanato i responsabili ha ricevuto una multa di 50.000 dollari oltre all'esclusione a tempo indeterminato dell'ingegnere  Ryan McCarthy. Anche lo stesso Mike Shank è stato bandito dal paddock dell'IMSA, non potrà accedere fino al 30 giugno 2023.

https://twitter.com/MeyerShankRac/status/1633555280859471874

Appuntamento ora a Sebring

IMSA ha preso il provvedimento a meno di una settimana dell'inizio del week-end della 71ma edizione della 12h di Sebring. L'ente che organizza il più importante campionato americano riservato alle GT ed ai prototipi si prepara per ritrovarsi nella nota location che sorge nello Stato della Florida per una competizione che si svolgerà a poche ore di distanza dalla 1000 Miles del FIA World Endurance Championship.

Saranno 54 gli equipaggi che si presenteranno ai nastri di partenza per l'evento di settimana prossima, seconda sfida delle undici valide per l'IMSA WeatherTech SportsCar Championship. Cadillac, Acura, Porsche e BMW sono confermate tra le GTP, classe regina che svolgerà la seconda gara della propria storia.

Luca Pellegrini