Acura si impone nella 6h di Road Atlanta, sesto atto dell'IMSA WeatherTech SportsCar Championship. In Georgia, è stato il duo formato dal brasiliano Helio Castroneves e dall'americano Ricky Taylor a cogliere il successo al termine di una corsa dove è successo di tutto. Proprio la coppia vincitrice, a bordo dell'Acura #7 del Team Penske, si resa protagonista di una bellissima rimonta dopo una prima ora disastrosa.

Acura rimonta e vince

Dopo il testacoda al via da parte dell'Acura #6 di Montoya/Cameron, il primo colpo di scena di giornata è arrivato intorno allo scoccare della prima delle sei ore previste. La DPi #7, autrice della pole ed al comando della competizione con il brasiliano Helio Castroneves, scivolava all'ultimo posto della classifica in seguito a due sanzioni rimediate in corsia dei box.

Le Cadillac di Action Express #31 con Derani/Nasr/Albuquerque e del WTR con van der Zande/Briscoe hanno approfittato per imporre il proprio ritmo insieme alla Mazda #77 di Pla/Jarvis/Nunez. I tre si sono alternati al comando, mentre le due Acura approfittavano delle varie caution per rimettersi in corsa per la vittoria. Grazie ad una perfetta strategia i due prototipi di Penske sono tornate al comando della gara, mentre la Mazda #77 si arrendeva per un problema tecnico. Nell'ultima ora la vittoria di Castroneves/Taylor è stata più volte messa in discussione dalle Cadillac e da una caution, entrata a 12 minuti dalla fine per rimuovere l'Acura #6. Ricordiamo infatti che il duo Montoya/Cameron non ha avuto occasione di tagliare al traguardo, out dopo un incidente con la Ferrari #63 di Vilander/McNeil.

Per l'Acura #7 si tratta della seconda affermazione in questo 2020, gli unici a farlo fino ad ora nelle cinque tappe disputate (le DPi non hanno corso al VIR). Secondo posto finale per la Mazda #55 di Bomarito/Tinckenell/ Hunter-Reay davanti alla Cadillac #31 di Nasr/Albuquqrque/Derani. Quest'ultimo equipaggio ha avuto una corsa molto altalenante. Sottolineamo infatti un testacoda a metà gara e due penalità. Nel primo caso per aver causato al via l'incidente dell'Acura #6 e successivamente per aver colpito e spedito contro le barriere di protezione la Lamborghini #44 del Magnus Racing di Potter/Lally/Pumpelly.

Per Acura e Penske si tratta della prima affermazione in una delle quattro competizioni della Michelin Endurance Cup, la mini serie che racchiude le quattro tappe di durata del campionato.

BMW regna in GTLM!

BMW vince con la coppia B. Spengler / C. De Phillippi #25 la 6h di Road Atlanta. La M8 ha saputo primeggiare negli ultimi decisivi passaggi e respingere gli attacchi della Corvette #4 di Milner/Gavin. Porsche deve invece arrendersi dopo aver controllato per diverse ore l'evento.

Il sesto atto del campionato per le GTLM, la classe regina delle GT, ha visto l'ottimo spunto della Porsche #911 di Tandy/Makowiecki. In seguito ad una penalità ed un problema con il cofano, la casa di Stoccarda ha dovuto cedere il passo alle BMW ed alla Corvette #3 di Garcia/J. Taylor. I leader del campionato hanno imposto il proprio ritmo fino alla metà corsa prima di passare la leadership alla BMW ed alla #911, ritornata il lotta per il successo grazie alle tante caution.

Nel finale l'ottima strategia ha permesso alle M8 di beffare la Porsche, quarta sotto la bandiera a scacchi. De Phillippi/Spengler regalano al costruttore baverese la seconda affermazione del 2020 dopo la 24h di Daytona dello scorso gennaio. Secondo posto per la Corvette #4 di Gavin/Milner davanti alla M8 #24 di Krohn/Edwards. Peccato non vedere in lotta anche la Porsche #912 di Bamber/Vanthoor. I campioni in carica della serie sono stati rallentati da alcuni problemi tecnici che hanno compromesso la 6h.

Acura svetta in GTD

Solo nel finale l'Acura #86 di Farnbacher/McMurry/Michimi del Meyer Shank Racing w/Curb-Agajanian ha preso il comando ed ha potuto festeggiare il primo successo del 2020, un risultato che cambia la leadership della classifica generale.

Le sei ore di ieri sera hanno visto il dominio da parte della Lamborghini #48 del Paul Miller Racing. Lewis/Sellers/Snow hanno gestito gran parte dell'evento prima di cedere nelle fasi conclusive alla all'Acura dei campioni in carica della GTD. Da sottolineare, nella classe riservata alle GT3, il ritiro da parte della Lexus #14. Morad/De Quesada/Hawksworth, dominatori fino ad ora del campionato, hanno dovuto ritirarsi dopo un serio problema all'anteriore destra, un danno avvenuto ad 60 minuti dalla conclusione. Secondo posto finale per la già citata Lamborghini #48 davanti alla Porsche #16 di Long/Heylen/Hardwick. 

Prossimo appuntamento dell'IMSA WeatherTech SportsCar Championship a fine mese dal tracciato di Mid-Ohio.

Luca Pellegrini