Il "toro rosso" Kvyat festeggia i suoi 20 anni con Totti

Daniil Kvyat oggi compie 20 anni. L'alfiere russo della Toro Rosso fino ad ora è stato il rookie più regolare e per certi versi sorprendente presente sulla griglia del Mondiale 2014, raccogliendo nelle prime 4 gare del campionato ben tre piazzamenti in zona punti. Un pilota molto legato anche al nostro Paese, avendo vissuto diversi anni a Roma. E proprio nella Capitale, Daniil ha trascorso il giorno del suo ventesimo compleanno, recandosi ad assistere in serata allo stadio Olimpico per l'incontro di serie A tra Roma e Milan. Il giovane pilota ha potuto festeggiare così nel migliore dei modi, dapprima grazie al successo della squadra di casa per 2 a 0, ma anche potendo alla fine del match incontrare personalmente il capitano dei giallorossi Francesco Totti, al quale il russo ha regalato la propria tuta "di lavoro", ricevendo in cambio la maglietta numero 10. Senz'altro una bella emozione per il neo-ventenne Kvyat, che nonostante la giovane età ha dimostrato di saper subito andare forte anche in Formula 1.

La carriera del pilota del Red Bull Junior Team è iniziata nel karting, disputando sia gare in Russia che in Italia (a 12 anni si è difatti trasferito a Roma con la famiglia). Nel 2010 ha partecipato al campionato di Formua BMW col team Eurointernational concludendo la stagione al 10° posto; nel 2011 ha poi debuttato in Formula Renault 2.0 NEC e nell'Eurocup 2.0 finendo la stagione in 2° e 3° posizione col team Koiranen Racing. I due anni successivi sono stati ricchi di successi: infatti, Daniil ha vinto il campionato di Formula Renault Alps nel 2012, mentre nel 2013 si è imposto nel campionato di GP3 col team MW Arden, disputando nello stesso anno una parte del campionato europeo di F.3 col team Carlin. Nella vita privata Daniil adora lo sci, tifa la squadra di hockey di Ufa (la città in cui è nato nel '94) ed in ambito calcistico è naturalmente tifoso della Roma. E da oggi, tra i suoi trofei potrà anche appendere la maglietta del fuoriclasse giallorosso.

Giulia Scalerandi

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