Presentato in Autodromo a Imola nei giorni scorsi il film "Voglio Correre", che racconta la vita del fondatore della Clinica Mobile, il dottor Claudio Costa. Si tratta di un film autoprodotto e la pellicola è l’emozionante racconto autobiografico di un viaggio professionale ed umano di circa mezzo secolo vissuto a stretto contatto con i più grandi campioni del motociclismo che hanno raccontato (tramite le loro parole e testimonianze) il loro "angelo custode".

Da Mick Doohan a Valentino Rossi, da Alessandro Zanardi a Marc Marquez, passando per Jorge Lorenzo, Loris Capirossi e tanti altri ricordano quanto il Dottor Costa abbia scritto pagine leggendarie nella storia motoristica grazie ai suoi interventi medici provvidenziali e ai rapporti di profonda amicizia con i piloti. Non è mancato il Presidente FMI Giovanni Copioli, che ha omaggiato il Dottor Costa con un riconoscimento. Presenti all’anteprima piloti di auto e moto come Loris Capirossi, Manuel Poggiali, Lucio Cecchinello e Alex Zanardi e fra il pubblico anche l’ex team principal di Ferrari Stefano Domenicali.

Sulla propria pagina Facebook, il “dottorcosta” ha così commentato la serata della prima proeizione: “Quando è finita la proiezione del mio film “Voglio Correre” e la sala era ancora nel buio, ho visto gli occhi di Alex Zanardi e Loris Capirossi che brillavano come quelli di un lupo. In un abbraccio finale, sentendomi dire “Bravo, hai fatto un bel film, non l’avrei mai creduto”, ho capito che qualcosa di speciale era stato realizzato. Un film sulla mia vita, un film che esplora i codici mitici dell’anima dei piloti e che testimonia quanta voglia e desiderio ho ancora di quel mondo. Questo ho fatto per tanti anni della mia vita, e adesso che sono ritornato nei dintorni del cuore degli appassionati, mi sento nuovamente entusiasta e felice”. Sulla pagina Facebook del film è possibile seguire il calendario delle prossime proiezioni.

Vietato perdersi questo film documentario che apre una finestra sul motomondiale e su una delle personalità più importanti del panorama motociclistico.

Anna Mangione