"Questa terza edizione ci sta premiando per le prime due - queste le parole di Minardi ai nostri microfoni - ci saranno circa 30 monoposto di Formula 1 per il periodo che va dagli anni '60 agli anni '80, con l'eccezione della Mercedes 2013 che Aldo Costa guiderà domenica sul circuito del Santerno. Tanti gli amici che si stanno stringendo attorno a questo evento. I piloti tra gli altri vanno da Patrese a Badoer, passando per Trulli, Martini, Nannini, Sala e molti altri. Tanti piloti che hanno corso per me nella varie formule. Ci sarà poi Guerra che viene dall'Argentina, il primo pilota di Minardi costruttore in Formula 2. Tante le macchine da sogno, tante Ferrari. Addirittura verrà una Fittipaldi".

Ad Imola ci sarà il Memorial Lucchini e la possibilità di scendere in pista per gli appassionati. L'Historic Minardi Day fa inoltre da cornice al Trofeo Bandini: "Da 25 anni faccio parte del comitato organizzatore. In questi anni ben 8 vincitori sono diventati campioni del mondo, quindi non abbiamo sbagliato così tanto. In questa occasione ci sarà anche Bottas che arriverà ad Imola sabato pomeriggio. Si fermerà un'ora prima di volare in elicottero a Faenza dove con una Mercedes 2016 percorrerà la strada da Faenza fino a Brisighella, dove gli sarà consegnato il premio. In questa occasione la Mercedes è stata veramente splendida perché ci ha messo a disposizione una vettura 2013, l'ultima aspirata. La prima vettura fatta da Aldo Costa, ex ingegnere Ferrari e Minardi, che girerà domenica mattina e pomeriggio con questa macchina."

Le parole di Gian Carlo Minardi lasciano trasparire tutta la sua soddisfazione per portare ad Imola, nella terra dei motori, la storia della Formula 1 e del motorsport. "Gli appassionati in questo abbinamento tra Minardi Day e Trofeo Bandini avranno modo di divertirsi, di vedere da vicino i propri beniamini e tanti personaggi del mondo del motorsport. Questa unione va a sottolineare la forza della MotorValley con tanti nomi prestigiosi da Ferrari, Lamborghini, Ducati, Toro Rosso, Gresini fino a mettere insieme il Minardi Day ed il Trofeo Bandini che fa parte del progetto che la MotorValley sta portando avanti dove il food, il turismo e lo sport sono un punto centrale proiettato nel futuro, che dovrebbe dare grandi soddisfazioni".

Piero Ladisa ha poi chiesto a Gian Carlo Minardi un ricordo di quel maledetto weekend 1994 del Gran Premio di San Marino, con le morti di Roland Ratzenberger e di Ayrton Senna. "Credo sia stato uno dei giorni più brutti dell’automobilismo. Anche noi avemmo un incidente nei box perdendo una ruota di Alboreto e facendo uno strike con 5/6 meccanici." Minardi ha partecipato alla commemorazione "per ricordare un uomo ed un amico. 24 anni che sembrano ieri, i quali hanno condizionato la storia e la sicurezza nella Formula 1. La ricordo come la giornata più triste della mia carriera sportiva ma forse non solo. In quel momento non stavo perdendo un compagno di lavoro, ma stavo perdendo un amico: è stata una bruttissima giornata ma che comunque va ricordata perché dopo 24 anni Ayrton è ancora presente nel cuore di tutti ed anche di chi non c’era e l’ha solo conosciuto per sentito dire. Quando succede così vuol dire che al di là dello sportivo è l’uomo che vince nel ricordo. Ricordo con affetto anche Ratzenberger, seppur non avessi naturalmente lo stesso rapporto che coltivai con Ayrton."

L'elenco delle vetture che si potranno vedere da vicino ad Imola è impressionante: si va dalla Cooper T51 anni ’60 fino all'elettrica Formula E Mahindra con l’ex-F1 Nick Heidfeld e non mancheranno Ferrari di vari anni, Benetton, Jordan, Arrows, Techno, Fittipaldi, Fondmetal, Dallara, Osella, Toro Rosso e, ovviamente, la Minardi M185, quella del debutto in Brasile sul Circuito di Jacarepaguà guidata da Pierluigi Martini ed anche le M186, M189, M193 e PS04. Domenica sarà la volta della Mercedes W04, l'ultima vettura con la stella di F1 aspirata che nel 2013 ha vinto 3 GP. A portarla in pista, proprio come ci ha detto Minardi, sarà lo stesso ingegnere Aldo Costa. Sempre per la casa tedesca ci sarà il grande ospite Valtteri Bottas che sabato si dedicherà ai tifosi. Ci saranno vetture Abarth, Alfa Romeo, BMW, Aston Martin, Caterham, Lamborghini, Lotus, Lavaggi e Lucchini. Nel corso del weekend imolese, passeggiando nel paddock ed entrando nei box, si potranno incontrare tra gli altri Alessandro Nannini, Gianni Morbidelli, Paolo Barilla, Jarno Trulli, Riccardo Patrese, Emanuele Pirro, Matteo Bobbi e tanti altri.

Grande occasione per gli appassionati di vivere il motorsport da vicino nel cuore della MotorValley. Saremo lì per voi per raccontarvi questa fantastica iniziativa voluta da Gian Carlo Minardi, un pezzo di storia della Formula 1 e dell'orgoglio italiano.

Fabrizio Crescenzi

 

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