Con l'ennesima dimostrazione di forza messa in mostra a Shanghai, Lewis Hamilton ha compiuto un ulteriore balzo verso l'olimpo dei più grandi di sempre nella storia della Formula 1. Grazie, infatti, al suo 25° successo in carriera (il terzo consecutivo, mai gli era capitato prima), il pilota anglo-caraibico ha raggiunto due mostri sacri come Jim Clark e Niki Lauda nella speciale classifica dei più vincenti di tutti i tempi, salendo all'ottavo posto assoluto. Una gran bella soddisfazione per Lewis, il quale sembra lanciato come non mai verso il prossimo traguardo: quello di scalzare il compagno Nico Rosberg dalla vetta della classifica iridata per tentare di bissare il titolo ottenuto nel 2008 con la McLaren.

Anche oggi Hamilton ha compiuto una gara praticamente perfetta, condotta in testa dall'inizio alla fine e gestita con magistrale sicurezza, grazie anche alla superiorità messa in mostra dalla formidabile W05 in questo avvio di stagione: "Il team ha fatto davvero un lavoro fantastico - ha dichiarato al termine della gara - e tutti gli sforzi compiuti qui ed in fabbrica stanno dando i frutti sperati al momento. Questa macchina è semplicemente incredibile: nei giri finali ho persino spinto un po' di più per mantenere le gomme in temperatura, e la sensazione che ne ho ricavato è stata straordinaria. Oggi sono davvero felice". Tutto ciò nonostante il weekend non fosse iniziato nel migliore dei modi per Hamilton, il quale si era lamentato venerdì di un fastidioso sottosterzo: "Abbiamo fatto molti cambiamenti dopo le prove libere in termini di set up, e dopo la pioggia di ieri non sapevamo dove ci saremmo trovati oggi. Ci siamo seduti al tavolo con gli ingegneri e ci siamo mossi nella giusta direzione. Vorrei ancora una volta - ha concluso - ringraziare tutti coloro che mi hanno fornito grande supporto ed energia positiva lo scorso anno, mi è servito molto per affrontare al meglio questo 2014. Adesso ci siamo: io sto lavorando sodo, il team anche e vogliamo continuare a spingere in vista del ritorno in Europa". Ritorno che solitamente coincide con innumerevoli nuove soluzioni aerodinamiche apportate dai vari team alle rispettive vetture: vedremo pertanto se la Mercedes riuscirà a conservare intatto il gap sin qui messo in mostra. Lewis Hamilton se lo augura di certo, per salire sempre più in alto.

Marco Privitera

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