Dall'Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola, il GT World Challenge Europe Powered by AWS si prepara per il primo round della stagione. Sono otto le competizioni previste in questo 2020, il nono anno della serie GT3 europea più importante di SRO, l'associazione che dirige il campionato. Coma da qualche anno a questa parte, sono tre i trofei messi in palio: endurance, sprint e la somma delle due classifiche (il più importante).

La stagione si inaugurerà ad Imola, pista che sostituisce Monza, prima di spostarsi a Misano tra due settimane per la prima corsa valida per la Sprint Cup. Sul tracciato che sorge accanto al Santerno vi sarà la prima competizione di durata sulla classica distanza delle 3h. Il Nürburgring, Magny-Cours, la mitica 24h di Spa-Francorchamps ed il tracciato del Paul Ricard compongono il programma 2020 del GT World Challenge Europe, che si trova costretto a rinunciare a Monza ed a Silverstone, tappe che dal 2011, anno di nascita del campionato, fanno parte della serie con due prove da 3h.

Ricordiamo che in questa spettacolare categoria competono contemporaneamente quattro differenti classi: PRO, Silver, Pro-Am ed Am.

Lamborghini cerca di confermarsi dopo un 2019 stellare

L'auto da battere è la Lamborghini Huracan #63 dell'Orange1 FFF Racing Team. Lo scorso anno la copia Marco Mapelli/Andrea Caldarelli dominò in ogni situazione e conquistò tutti i trofei disponibili. Nell'Endurance Cup, vinta alla decisiva 3h di Barcellona contro la Mercedes AMG GT3 #4 del Team Black Falcon, citiamo la presenza nell'equipaggio di Dennis Lind. Il danese, campione nelle corse di durata con i nostri due connazionali, sarà nuovamente al via nel terzetto che, nel 2020, parteciperà esclusivamente a questa tipologia di corse.

Da quest'anno non ci sarà il GRT Grasser Racing, squadra storica di Lamborghini che ha deciso di concentrarsi Oltreoceano nell'IMSA GTD. Al posto della compagine austriaca troviamo l'Emil Frey, équipe campione in carica nell'International GT Open. Dopo la storica permanenza nel Blancpain GT con la Jaguar e con le Lexus, gli svizzeri si preparano con due Huracan GT3. Albert Costa, Frank Perera e Giacomo Altoè si divideranno l'auto #163, mentre Norbert Siedler, Mikäel Grenier e Riccardo Feller saranno i protagonisti della gemella #13. Gli avversari sono molti per la squadra di punta di Lamborghini, pronta a confermarsi ed andare alla caccia dell'unico risultato che manca in bacheca: la 24h di Spa.

Germania (Mercedes) vs Italia (Lamborghini)

Gli avversari numero uno, pronti a prendersi la rivincita dopo il 2019, sono gli ex alfieri di Black Falcon Luca Stolz, Maro Engel ed Vincent Abril, pilota francese che lo scorso anno gareggiava con AKKA-ASP, la seconda formazione di punta per Mercedes.

Il terzetto Engel/Stolz/Abril scenderà in pista con la nuova AMG GT3 con l'Haupt Racing Team (HRT), compagine tedesca che prende il posto di Black Falcon. Tra le Mercedes favorite non possiamo non citare la numero #88 di AKKA-ASP, auto schierata dal campione del GT World Challenge Europe 2018 Raffaele Marciello. Il nostro portacolori si affida ad una coppia inedita per il 2020, insieme al russo Timur Boguslavskiy ed al brasiliano Felipe Fraga (1° nella Silver Cup 2019). Sarà interessante vedere in azione anche la Mercedes del GetSpeed. La squadra tedesca, impegnata in modo regolare nel NLS, la serie che gareggia esclusivamente al Nürburgring, debutta nel GT WCE con Maxi Buhk, Fabian Scherer ed Alessio Lorandi.

GT World Challenge Europe: Audi a caccia del riscatto

Anche Audi si prepara a sfidare la concorrenza dopo una deludente stagione. La casa dei Quattro Anelli, abituata dal 2011 a siglare almeno un titolo o la 24h belga, ha deluso le attese nella scorsa annata agonistica dove, l'unica soddisfazione, è stata la fortunosa affermazione alla 24h del Nürburgring. Per quanto riguarda la classe PRO citiamo tre auto, due per WRT ed una per Sainteloc.

La prima delle due squadre, la formazione belga diretta da Vincent Vosse, si presenta ai nastri di partenza con due interessanti equipaggi. Sulla prima auto, la numero #31, troveremo anche Mirko Bortolotti. L'italiano, che ha per anni ha corso con Lamborghini e con cui ha vinto il GT World Challenge Europe 2017, sarà in coppia con Rolf Ineichen e Kelvin van der Linde, mentre sulla gemella #32 spiccano Christopher Mies, Dries Vanthoor e Charles Weerst. Anche Sainteloc non scherza con gli esperti Marcus Winkelhoch e Christopher Haas. I due tedeschi faranno coppia con il francese Dorian Boccolacci che, dopo le esperienze in F2, inizia la carriera in GT3.

GT World Challenge Europe: Ferrari ci prova, Bentley ci crede

Si conferma l'impegno di Ferrari nel GT World Challenge Europe con due 488 GT3 in PRO. La prima è la 'solita' auto di SMP Racing, ad un passo dal titolo endurance nello scorso anno. La Ferrari #72 verrà portata sul tracciato da Sergey Sirotkin, Davide Rigon e Miguel Molina, un terzetto molto solido che è senza dubbio da tenere in considerazione. La seconda Rossa sarà invece gestita da AF Corse con tre piloti ufficiali: Alessandro Pier Guidi, James Calado ed Nicklas Nielsen.

C'è invece grande interesse per vedere come si comporteranno le Bentley. La casa britannica, a segno nella 12h di Bathurst, primo round dell'Intercontiental GT Challenge Powered by Pirelli, ha deciso di vedere le proprie auto a dei team clienti. Il successo è stato notevole con i piloti ufficiali che sono stati smistati in due differenti squadre: il K-Pax Racing ed il Classic & Modern Racing. La prima formazione, americana, ha trionfato nel GT World Challenge America nella classifica riservata alle squadre durante la stagione 2019. Due auto, solo nelle corse endurance, sono iscritte al campionato con due equipaggi molto interessanti. Sulla prima auto, la #3, vi saranno Maxime Soulet, Jules Gounon e Rodrigo Baptista, sulla gemella troveremo invece Andy Soucek, Alvaro Parente e Jordan Pepper.

Direttamente dall'European GT4, debutta tra le GT3 il Classic & Modern Racing (CMR). Il giovane francese Pierre-Alexander Jean e l'inglese Seb Morris ed il rumeno Razvan Petru Umbrarescu sono i tre nomi annunciati per il campionato. Manca all'appello M-Sport, équipe che in questa stagione avrebbe dovuto gareggiare esclusivamente nel IGTC, un progetto sospeso alcuni mesi fa per via dell'emergenza sanitaria e le e ripercussioni economiche.

Porsche non scherza e cerca il titolo

Si presenta in grande anche Porsche, in pista con tre interessanti 911 GT3-R nella classe PRO. Gli italiani del Dinamic Motorsport, a segno lo scorso anno nella 3h di Monza (all'esordio nell'infinito mondo delle GT3), si ripresenta nel GT World Challenge Europe con un equipaggio di primo piano. L'auto #54 verrà infatti affidata ai tedeschi Christian Engelhart (campione della serie nel 2017), Sven Mueller ed al nostro Matteo Cairoli, al debutto full-time nel campionato.

Ad Imola la Porsche di Dinamic Motorsport non sarà l'unica iscritta. Non scordiamoci infatti delle due unità del GPX Racing. La formazione araba, a segno nel 2019 nella mitica 24h di Spa, si presenta ai nastri di partenza con due auto, dove troveremo solo piloti ufficiali della casa di Weissach. Patrick Pilet, Mathieu Jaminet e Matt Campbell sono stati scelti per guidare la numero #12, mentre sulla gemella #40 ci saranno Romain Dumas, Thomas Preining e Louis Deletraz. Ultima 911 GT3-R, ma non meno importante, iscritta alla categoria PRO, è gestita da ROWE Racing con Julien Andlauer, Klau Bachler e Dirk Werner.

GT World Challenge Europe: le altre classi

Nella Silver Cup, la Pro-Am e la AM Cup la lotta è serrata quanto la categoria PRO. La più importante è senza dubbio la Silver, una realtà cresciuta negli ultimi anni. Mercedes ed AKKA ASP devono difendere il titolo del 2019, ma l'impresa non sarà facile con l'inedita coppia formata da Benjamin Hites e da Lucas Legeret. Tra i favori della categoria non possiamo non citare la Lexus del Tech1 Racing dei francesi Panis/Buret/Neuauer. Anche Audi non scherza con WRT e con R. Breukers/Goethe/Hall, in scena con la R8 #10. Anche Porsche, con Dinamic, ha scelto un equipaggio Silver con de Leener/O. Pedersen/Rizzoli.

Barwell Motorsport (Lamborghini) attacca la Silver Cup con l'interessante terzetto formato da Schandorff/Macdowall/Kujala #78. La compagine inglese deve difendere la corona AM, pronta ad essere controllata dal terzetto Machitski/R. Collard/Mitchell. Ultimi, ma non meno importanti ad essere nominati, sono i protagonisti della Pro-Am, serie controllata negli ultimi anni dalla Ferrari. Ricordiamo infatti che AF Corse detiene il titolo 2019 e si ripresenta al via della classe con Andrea Bertolini, Louis Machiels e Niek Hommerson.

L'opening round di Imola del GT World Challenge Europe scatterà domenica 26 luglio alle 13.30. Sono 3 le ore previste, visibili in diretta sul canale YouTube della categoria.

Luca Pellegrini