Dopo un lungo tentennamento, la Lotus ha finalmente reso noto sul proprio sito la conferma ufficiale di Romain Grosjean anche per la stagione 2013. Il francese andrà così ad affiancare Kimi Raikkonen per il secondo anno consecutivo. La conferma è arrivata dopo che, nelle ultime settimane, numerose voci si erano diffuse a proposito della volontà dei vertici del team di operare un taglio. Di sicuro, una conferma così tardiva non appare di certo un segnale rassicurante per Grosjean, reduce da una stagione piena di alti e bassi. Ma il team principal, Eric Bouiller, ha tenuto a sottolineare tutta la propria soddisfazione per il raggiungimento di questo accordo: "Romain è un grande talento e siamo lieti che lui possa guidare per noi anche il prossimo anno" ha dichiarato. Anche il diretto interessato non ha nascosto la propria emozione: "E' fantastico, ho imparato molto durante questa stagione e il mio intento è di mettere in pratica l'esperienza accumulata al fine di conseguire risultati sempre migliori". Grosjean si è dimostrato indubbiamente un pilota molto veloce, spesso in grado di pareggiare senza alcuna difficoltà le prestazioni di un ex-campione del mondo come Kimi Raikkonen: da incorniciare, ad esempio, i podii ottenuti a Montreal e a Valencia. Rimangono però sotto gli occhi di tutti l'eccessiva aggressività ed agonismo mostrati in pista, culminati nei numerosi crash che lo hanno visto coinvolto: su tutti, quelli alla partenza a Spa, Montecarlo e Suzuka, con il gran finale (si fa per dire) contro le barriere a Interlagos. Adesso, il francese dovrà dimostrare di aver imparato la lezione, se non vorrà correre il rischio di veder insidiato il proprio sedile già nel corso del 2013, magari da due piloti italiani che hanno già provato la Lotus nei rookie-test di Abu Dhabi: Davide Valsecchi ed Edoardo Mortara.

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