Dopo sei giornate di test è arrivato il momento di fare davvero sul serio: venti piloti pronti a darsi battaglia e sei team a sfidarsi per la conquista del titolo. Ben la metà dei piloti partecipanti saranno debuttanti, ma già con le carte in regola per giocarsi le posizioni più importanti dello schieramento, come evidenziato dai test. Almeno nella prima parte della stagione però l’esperienza potrà giocare un ruolo molto importante ed è per questo che, dopo aver concluso in testa ben due delle tre sessioni di test, il francese Anthoine Hubert scatta con i favori del pronostico.

Restando in casa ART Grand Prix, il giovane e talentuoso Callum Ilott è atteso da subito ad una stagione da protagonista e cercherà di seguire le orme prima di Charles Leclerc e poi di George Russell, campioni con la squadra francese al loro primo anno. Il roster della scuderia diretta da Nicolas Todt è ben fornito visto che vanta un pilota già vincitore nella categoria nel 2016 come Jack Hughes, e Nikita Mazepin, tester del team di Formula 1 Force India.

Oltre a tanti piloti debuttanti, avremo anche un team al suo primo anno nella GP3 Series, ovvero MP Motorsport, che rientra in una categoria propedeutica alla Formula Uno dopo anni di militanza nella GP2. Per la squadra olandese subito una formazione di rilievo: sia Dorian Boccolacci che Nico Kari sono stati assoluti protagonisti della scorsa stagione ed ora con rinnovate ambizioni puntano al titolo. Una grossa attenzione è da riporre anche sui nostri giovani piloti portacolori: sia Alessio Lorandi che Leonardo Pulcini hanno cambiato team, passando rispettivamente a Trident e Campos Racing ma i test li mettono in lizza per le primissime posizioni, nonostante le sfortune che hanno condizionato il pilota bresciano. La crescita mostrata durante lo scorso anno da Giuliano Alesi mettono anche il figlio d’arte tra i pretendenti al titolo.

I test invernali hanno messo in mostra anche qualche sorpresa: Tatiana Calderon sembra essersi subito trovata a suo agio con il team Jenzer e le sue prestazioni sempre a ridosso dei primi cinque potrebbero far ritagliare alla pilota colombiana un ruolo di prestigio. Test positivi anche per l’ultimo annunciato, ovvero Pedro Piquet. Il pilota brasiliano accasatosi al team Trident ha dimostrato buone doti velocistiche e potrebbe essere una mina vagante. Buone anche le prestazioni di Simo Laaksonen, il finlandese sconosciuto ai molti prima di approdare nella categoria, ha dimostrato di potersi giocare le posizioni da top ten.

Si comincia domani mattina alle 09:30 con la prima sessione di prove libere. Tutti i piloti hanno già potuto testare il tracciato catalano nell’ultima sessione di test evidenziando qualche difficoltà nel trovare il giusto setup ed il giusto bilanciamento sul nuovo asfalto. Saranno dunque fondamentali le ulteriori verifiche che i venti protagonisti della GP3 Series potranno comprovare in vista delle prime due gare della stagione di sabato e domenica.

Samuele Fassino