Tanta sfortuna invece per il britannico del team Dams Jake Hughes, il quale è uscito di scena in entrambe le manche: in gara-1, partito dalla seconda casella, è stato coinvolto in un incidente al primo giro, mentre per quanto riguarda gara-2, a metà corsa è stato coinvolto in un incidente con Matt Parry. Da segnalare la presenza del finlandese Niko Kari (pilota del vivaio Red Bull che disputa il FIA F3), il quale ha sostituito lo svizzero del team Koiranen GP Ralph Boschung alle prese con problemi di budget. Gradito ritorno invece per il colombiano Oscar Tunjo, il quale ha disputato il weekend con il team Jenzer. A comandare la classifica è ancora Charles Leclerc con 161 punti. Fuoco è secondo (con 139 punti) davanti ad Alex Albon a quota 125.

Gara-1. Leclerc sfruttava la pole per scattare davanti a tutti seguito da De Vries e Fuoco. Subito un incidente coinvolgeva Parry, Arjun Maini e Jake Hughes. Anche Nirei Fukuzumi usciva di scena. La SC entrava quindi in pista ed al suo rientro ai box Tatiana Calderon usciva di pista e le bandiere gialle venivano esposte. Poco dopo Leclerc faceva segnare il giro più rapido, intanto Giuliano Alesi e Konstantin Tereshchenko battagliavano. Veniva esposta la bandiera bianco-nera per Jack Aitken per esser uscito dai limiti ella pista. Proprio l'inglese del team Arden battagliava poi con Albon per l'undicesima piazza, quindi Albon aveva la meglio sull'avversario. In un tentativo di sorpasso nei confronti di Tereshchenko, Alesi urtava il russo finendo fuori pista e rientrando senza conseguenze. Albon scavalcava Oscar Tunjo, salendo in decima posizione. Veniva esposta un'altra bandiera nera e bianca nei confronti di Steijn Schothorst per aver oltrepassato i limiti del tracciato. Nella bagarre, Tereshchenko toccava Aitken, finendo fuori pista e perdendo alcune posizioni. Dopo alcuni tentativi, intanto, Jake Dennis superava Antonio Fuoco e saliva in 3^ piazza. Dennis si avvicinava poi anche a De Vries e lo attaccava, prendendosi la seconda posizione. Albon superava Alesi, intanto Leclerc andava a vincere la corsa davanti a Dennis, De Vries e Fuoco.

Gara-2. Isaakyan sfruttava la pole position scattando davanti a Ferrucci e Aitken. Subito quest'ultimo attaccava lo statunitense del team Dams, salendo in seconda piazza. Poco dopo la Calderon finiva contro il muro alla Source, intanto Matevos Isaakyan saliva al comando. Aitken faceva segnare il giro più veloce, ma Fukuzumi abbassava il record del collega inglese. Ferrucci tentava l'attacco su Isaakyan, senza successo. Tereshchenko andava in testacoda dopo un contatto e la SC entrava in pista. Al re-start Fuoco superava Schothorst, intanto un incidente fra Parry e Hughes richiamava nuovamente la SC in pista. Al re-start Leclerc superava Schothorst e Ferrucci e Fuoco scavalcavano Isaakyan. Aitken faceva segnare il giro veloce, ma poco dopo Fukuzumi faceva uscire di scena Kevin Jorg causando l'esposizione delle bandiere gialle, con la SC che entrava nuovamente in pista. Al re-start Fuoco attaccava Ferrucci salendo in seconda piazza. 10 secondi di penalità venivano assegnati a Fukuzumi per aver causato l'incidente con Jorg. Albon veniva toccato da dietro da Maini ed era costretto a tagliare la chicane Bus Stop. Coglieva quindi la prima vittoria nella serie Jack Aitken, davanti a Fuoco e Ferrucci.

Concluso il weekend belga, non ci sarà nessun riposo per i piloti della GP3, poichè già il prossimo weekend saranno attesi dalla tappa italiana sul tracciato di Monza.

Spa-Francorchamps – Race 2
 
Driver
Team
1.
Jack Aitken
Arden International
2.
Antonio Fuoco
Trident
3.
Santino Ferrucci
DAMS
4.
Matevos Isaakyan
Koiranen GP
5.
Jake Dennis
Arden International
6.
Charles Leclerc
ART Grand Prix
7.
Steijn Schothorst
Campos Racing
8.
Nyck de Vries
ART Grand Prix
9.
Artur Janosz
Trident
10.
Alexander Albon
ART Grand Prix
11.
Alex Palou
Campos Racing
12.
Arjun Maini
Jenzer Motorsport
13.
Giuliano Alesi
Trident
14.
Akash Nandy
Jenzer Motorsport
15.
Niko Kari
Koiranen GP
16.
Nirei Fukuzumi*
ART Grand Prix
17.
Sandy Stuvik
Trident
*10s time penalty for causing a collision
 

Giulia Scalerandi