La pioggia del sabato di Monza ha fortemente condizionato anche la GP3 Series, annullando la qualifica e posticipando alla domenica la disputa di gara-1, con la conseguente cancellazione di gara-2. La griglia di partenza della main race, unica gara rimasta in cartello, si è basata sui risultati delle prove libere, dove le quattro ART GP erano risultate le più veloci, e Nirei Fukuzumi che aveva così conseguito la pole position.

Le ART Gran Prix riescono a monopolizzare le tre posizioni del podio nonostante la defezione di Fukuzumi, ancor prima della partenza, per un problema elettrico, cosa non nuova quest’anno per il team francese. La gara vede, in diverse situazioni, tutti e tre i portacolori ART in testa alla corsa. Seconda posizione per Jack Aitken davanti ad Anthoine Hubert che grazie alla terza piazza riesce a riprendersi la quarta assoluta in graduatoria.

Quarto posto per Marco Siebert, al miglior risultato nella serie, graziato anche dagli errori di altri piloti, ultimo quello di Niko Kari che rovina una solida prestazione andando a muro nel corso del penultimo giro. Quinta posizione per Ryan Tveter che ora insidia Alessio Lorandi per la sesta posizione assoluta, mentre il compagno di team Giuliano Alesi chiude sesto.

Ottima gara, probabilmente la migliore nella serie, per Tatiana Calderon che chiude in settima posizione. L’unica pilota donna della serie ha concluso una gara più che convincente e se si fosse disputata gara-2 sarebbe partita dalla prima fila. Ottava piazza per Julian Falchero davanti a Kevin Joerg e Bruno Baptista. Il debuttante Dan Ticktum, dopo aver duellato nelle posizioni di testa nella prima parte di gara, ha dovuto dare forfait a causa di una foratura.

Primo giro molto sfortunato per i colori italiani: Leonardo Pulcini, in uscita da Curva Grande, ha commesso forse un errore in frenata tamponando l’altro italiano, Alessio Lorandi. La loro gara termina contro le protezioni della Seconda Variante. Pulcini ne è uscito un po’ intontito ma, per fortuna, non sembrano esserci conseguenze per lui.

Cronaca. Grande sfortuna per il poleman Nirei Fukuzumi, che a causa di problemi elettrici deve dare forfait ancor prima del via. Primo giro drammatico, sportivamente parlando, per i colori italiani: Leonardo Pulcini tampona Alessio Lorandi, con i due che si ritrovano contro le barriere in Seconda Variante. L’incidente provoca un lungo periodo di safety car vista la difficoltà ad estrarre dalle barriere la vettura di Pulcini e ristabilire la sicurezza con il riposizionamento delle protezioni. Il giro successivo alla ripartenza vede una serrata battaglia tra un quartetto di piloti subito alle spalle del plotone di ART: Boccolacci, Schothorst, Kari e Ticktum lottano, con quest’ultimo ad avere la peggio a causa di una foratura. Intanto, davanti comincia la battaglia tra Russell e Hubert con il francese a scavalcare il leader di classifica nel giro 11, sorpasso resogli due giri dopo. Il giro 13 vede un tamponamento, il secondo della gara, da parte del pilota Jenzer Correa sul compagno di team, Arjun Maini. E’ disfatta Jenzer, visto anche il precedente ritiro di Lorandi, con il contatto che innesca l'azionamento della virtual safety car. I tre piloti ART si ritrovano molto vicini ed alla ripartenza Aitken, l’ultimo del terzetto, riesce a sfruttare un miglior spunto e portarsi in testa, davanti a Russell e Hubert. Il leader di campionato, nella tornata successiva, riuscirà a riprendersi la prima posizione. Nelle posizioni di centro gruppo rimonta Tatiana Calderon, in forma nel weekend di Monza dopo le buone performance mostrate già lo scorso anno su questo circuito, portandosi in settima posizione; nel corso del penultimo giro Niko Kari, quarto sino a quel momento, perde la vettura in sovrasterzo e finisce la sua gara contro le barriere. Le quattordici vetture rimaste terminano la gara in parata, dietro alla safety car. George Russell vince la gara di Monza ed è ancora tripletta ART Grand Prix.

Ordine d'arrivo gara-1, Monza

1. George Russell - ART Grand Prix

2. Jack Aitken - ART Grand Prix

3. Anthoine Hubert - ART Grand Prix

4. Marcos Siebert - Campos Racing

5. Ryan Tveter - Trident

6. Giuliano Alesi - Trident

7. Tatiana Calderon - DAMS

8. Julien Falchero - Campos Racing

9.  Kevin Joerg - Trident

10. Bruno Baptista - DAMS

 

Samuele Fassino