GP2 | Abu Dhabi, Test Day 3: Latifi chiude al top

Nessuna novità dal punto di vista delle line-up, rivelatesi identiche rispetto alla seconda giornata: l'unica eccezione è stata rappresentata dal team Carlin, sceso in pista con una sola vettura guidata da Sergio Sette Camara, precedentemente impegnato con MP Motorsport, scuderia con cui è già sotto contratto per il 2017. Nella mattinata, come detto a svettare è stata proprio una monoposto della squadra olandese, quella guidata da Jordan King, che poi si è dimostrato veloce anche nel pomeriggio, quando ha colto il terzo tempo.

Bene anche Johnny Cecotto, terzo in mattinata e secondo nel pomeriggio, il quale ha confermato un ottimo feeling con il circuito di Yas Marina. Più arretrato invece il suo compagno di box in Rapax, Nyck De Vries, staccato di quattro decimi dal venezuelano al termine del pomeriggio, chiuso in undicesima posizione. Quarto tempo assoluto per Oliver Rowland, che invece nella seconda giornata era riuscito a primeggiare al termine della sessione mattutina.

Quinto Artem Markelov, davanti alla nuova coppia del team campione Prema, guidata questa volta da Antonio Fuoco, più veloce di Charles Leclerc di soli trentanove millesimi di secondo: entrambi si sono comunque mostrati già a loro agio nella categoria cadetta. Ottavo Sean Gelael, al volante della sua Arden, il quale ha preceduto di due decimi il compagno Luca Ghiotto, unico italiano in pista insieme a Fuoco per via dell'assenza di Raffaele Marciello, preceentemente in pista con Trident. Chiudono la top ten i due piloti ART GP Alexander Albon e Callum Ilott.

Carlo Luciani

 

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