Da buon profeta in patria, Sebastian Vettel ha conquistato il Gp Germania, nona prova del Mondiale 2013. Il tedesco, alla prima affermazione della carriera nella gara di casa, si è imposto precedendo sul traguardo per 1" la Lotus di Kimi Raikkonen. Sul podio anche l'altra monoposto del team di Enstone, quella guidata da Romain Grosjean, mentre Fernando Alonso si è dovuto accontentare del 4° posto finale. Lo spagnolo è stato condizionato da un set di gomme medie, quello montato per lo stint iniziale, che si è rivelato meno performante del previsto, tanto da doverlo costringere alla prima sosta dopo soli 14 giri. Il poleman di ieri, Lewis Hamilton, ha invece conquistato la quinta piazza dopo un sorpasso all'ultimo giro ai danni della McLaren, al termine di una gara decisamente inferiore alle aspettative che lo ha visto perdere la leadership già alla prima curva, scavalcato dalle due Red Bull. A punti sono terminati anche Webber, Perez, Rosberg e Hulkenberg, mentre l'altro ferrarista Felipe Massa ha terminato la propria gara dopo pochi giri, finendo in testacoda alla curva 1 per motivi ancora da appurare. La gara, tiratissima fino alla fine, ha anche vissuto di due episodi ad alta tensione. Il primo, quando nel corso del proprio primo pit-stop Webber ha perso una ruota posteriore lungo la corsia box, a causa di un errore nel fissaggio da parte dei meccanici Red Bull; la ruota è stata miracolosamente evitata dagli uomini Lotus ma ha poi colpito violentemente un cameraman, il quale è stato immediatamente soccorso e trasportato al centro medico del circuito; fortunatamente, le sue condizioni non sembrerebbero preoccupanti. Il secondo, quando il motore Cosworth della Marussia di Bianchi è esploso, costringendo il francese ad abbandonare in tutta fretta l'abitacolo a causa delle fiamme che stavano avvolgendo il retrotreno della vettura; nella fretta, però, Bianchi ha lasciato la vettura in folle, la quale, priva di ogni controllo, è finita per indietreggiare andando a tagliare pericolosamente la pista; per fortuna, la Direzione Gara ha attivato immediatamente la Safety Car, impedendo che le vetture potessero giungere a tutta velocità in quel punto della pista. Due situazioni ad alto rischio conclusesi fortunatamente senza troppi danni, anche se la fortuna anche stavolta ha dato una grossa mano. A seguire, la classifica finale del Gran Premio di Germania:

1. Vettel Red Bull-Renault
2. Raikkonen Lotus-Renault
3. Grosjean Lotus-Renault
4. Alonso Ferrari
5. Hamilton Mercedes
6. Button McLaren-Mercedes
7. Webber Red Bull-Renault
8. Perez McLaren-Mercedes
9. Rosberg Mercedes
10. Hulkenberg Sauber-Ferrari
11. Di Resta Force India-Mercedes
12. Ricciardo Toro Rosso-Ferrari
13. Sutil Force India-Mercedes
14. Gutierrez Sauber-Ferrari
15. Maldonado Williams-Renault
16. Bottas Williams-Renault
17. Pic Caterham-Renault
18. van der Garde Caterham-Renault
19. Chilton Marussia-Cosworth
DNF. Vergne Toro Rosso-Ferrari
DNF. Bianchi Marussia-Cosworth
DNF. Massa Ferrari

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