Inarrivabile Lewis Hamilton a Spa. Il pilota britannico ha ottenuto sul circuito belga la decima pole position stagionale, al termine di una prestazione in qualifica straordinaria con la quale ha rifilato quasi mezzo secondo al compagno-rivale Nico Rosberg. Una grande dimostrazione di forza da parte del campione del mondo in carica, capace di infliggere una vera e propria mazzata anche dal punto di vista psicologico al tedesco, il quale era comunque apparso in gran forma durante le varie sessioni di prove libere.

Di certo, la battaglia tra i due Mercedes proseguirà domani sin dal via, anche se di certo entrambi non potranno fare a meno di ripensare a quanto avvenuto proprio un anno fa, quando un contatto nelle prime fasi finì per compromettere la gara di entrambi.

La qualifica, al di là del prevedibile dominio delle due Frecce d'Argento, ha però riservato diverse sorprese, con ben sette piloti racchiusi in meno di tre decimi alle spalle del duo Mercedes. Ne ha fatto le spese Sebastian Vettel, il quale ha ottenuto un deludente nono tempo a ben 1"6 dalla vetta, ma che domani potrà avanzare di una posizione grazie alla penalità che dovrà essere scontata da Romain Grosjean. Il francese è stato autore di un eccellente quarto tempo, ma domani sarà costretto a scattare dalla quinta fila per la sostituzione del cambio. La giornata nera in casa Ferrari era però già iniziata nel Q2, quando Kimi Raikkonen era stato costretto ad abbandonare la SF15-T lungo il tracciato in seguito ad un problema tecnico verificatosi sulla monoposto. Il finlandese non ha potuto così festeggiare nel migliore dei modi il prolungamento del proprio contratto con il Cavallino, dovendo affrontare una gara tutta in salita dalla 14° posizione.

E' andata decisamente meglio al suo connazionale, nonchè ex-rivale nella corsa al sedile sulla Rossa, Valtteri Bottas: il pilota Williams ha difatti conquistato un eccellente terzo tempo, precedendo la sorpresa della giornata, ovvero la Force India di Sergio Perez, dimostratasi velocissima soprattutto nel primo e terzo settore della pista. Dalla terza fila scatterà invece la Red Bull di Daniel Ricciardo, vincitore in Belgio lo scorso anno, davanti alla seconda Williams di Felipe Massa. Dopo un inizio di weekend da dimenticare, complice anche il crash accusato nelle prove libere di ieri, può tornare a sorridere Pastor Maldonado, il quale partirà dalla settima piazza davanti allo stesso Vettel ed al compagno di scuderia. A chiudere la top ten la Toro Rosso di Carlos Sainz, capace di estromettere sul filo di lana nel Q2 la Force India di Hulkenberg. Delusione per Kvyat soltanto dodicesimo, mentre buona è stata la prestazione di Marcus Ericsson, 13° e soprattutto ben davanti al compagno di scuderia Nasr, fuori già nel Q1.

Lontane le due McLaren, decisamente staccate dal resto del gruppo e davanti soltanto alle due Manor: poco male per Button e Alonso, visto che comunque partiranno dal fondo della griglia dovendo scontare complessivamente ben 55 posizioni di penalità sulla griglia, avendo sostituito le Power Unit Honda (decisamente deficitarie nelle velocità di punta) su entrambe le monoposto. La gara, in ogni caso, promette scintille, con l'incognita pioggia che potrebbe arrivare nel corso dei 44 giri in programma: una variabile in più su una pista che di per sé è già sinonimo di emozioni.

Marco Privitera

 

Gp Belgio - Schieramento di partenza:

1. fila
Lewis Hamilton (Mercedes W06) - 1'47"197
Nico Rosberg (Mercedes W06) - 1'47"665
2. fila
Valtteri Bottas (Williams FW37-Mercedes) - 1'48"537
Sergio Perez (Force India VJM07-Mercedes) - 1'48"599
3. fila
Daniel Ricciardo (Red Bull RB11-Renault) - 1'48"639
Felipe Massa (Williams FW37-Mercedes) - 1'48"685
4. fila
Pastor Maldonado (Lotus E23-Mercedes) - 1'48"754
Sebastian Vettel (Ferrari SF15-T) - 1'48"825
5. fila
Romain Grosjean (Lotus E23-Mercedes) - 1'48"561*
Carlos Sainz (Toro Rosso STR10-Renault) - 1'49"771
6. fila
Nico Hulkenberg (Force India VJM07-Mercedes) - 1'49"121
Daniil Kvyat (Red Bull RB11-Renault) - 1'49"228
7. fila
Marcus Ericsson (Sauber C34-Ferrari) - 1'49"586
Kimi Raikkonen (Ferrari SF15-T) - senza tempo
8. fila
Felipe Nasr (Sauber C34-Ferrari) - 1'49"952
Will Stevens (Manor 04-Ferrari) - 1'52"948
9. fila
Roberto Merhi (Manor 04-Ferrari) - 1'53"099
Max Verstappen (Toro Rosso STR10-Renault) - senza tempo*
10. fila
Jenson Button (McLaren MP4/30-Honda) - 1'50"978*
Fernando Alonso (McLaren MP4/30-Honda) - 1'51"420*

*penalizzato

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