La carovana della Formula E lascerà il circuito di Valencia con una convinzione: sarà una stagione davvero entusiasmante! Il cambio regolamentare, con il debutto delle avveniristiche Gen2, ha avuto il merito di rimescolare i valori in campo, che avevano visto nelle ultime stagioni primeggiare quasi sempre gli stessi team. In terra spagnola, invece, diversi team hanno mostrato di aver assimilato al meglio le nuove direttive tecniche, riuscendo ad emergere rispetto alle scorse stagioni. Uno di questi è sicuramente la Bmw Andretti che in tutte e tre le giornate di test ha mostrato un potenziale davvero interessante, e sicuramente da confermare già a partire dal 15 dicembre, a Ryhad, nella prima gara della nuova stagione.

La terza e ultima giornata si è aperta sotto la pioggia, con i team che hanno girato con una certa continuità man mano che la pista andava asciugandosi. Alla pausa pranzo, il più veloce su pista ancora umida è stato Antonio Felix Da Costa, che con il tempo di 1:24.870 è stato l'unico a scendere sotto il muro del minuto e 25. Dietro l'alfiere della Bmw, Jean Eric Vergne, Pascal Wehrlein, Alexander Sims e Lucas Di Grassi, hanno completato una top 5 davvero di livello. Buon 7° posto anche per Sebastian Buemi, che è riuscito a girare con una certa continuità, immediatamente davanti al brasiliano Felipe Massa.

Nel pomeriggio, con pista asciutta e condizioni meteo favorevoli, l'attività in pista è decisamente aumentata, con tutti i team impegnati nell'ultima simulazione di qualifica prima dell'esordio stagionale in Arabia Saudita. Al termine delle tre ore pomeridiane è stata nuovamente la Bmw Andretti a fare la voce grossa, con Alexander Sims davanti nuovamente alla Techeetah di Jean Eric Vergne e alla Jaguar di Mitch Evans, con il team inglese per la prima volta nelle posizioni di testa dopo dei test decisamente travagliati. Ottima la prova di Wehrlein (4°), che ha preceduto Max Gunther (5°), Robin Frijns (6°), Gary Paffett (7°), Sam Bird (8°), Sebastian Buemi (9°) e Lucas Di Grassi (10°). Buon 11° posto per il nostro Antonio Fuoco, con 35 giri all'attivo, mentre ha potuto girare con una certa continuità anche Oliver Rowland che, con tutta probabilità, prenderà il posto lasciato vacante da Alexander Albon.

Dopo questa tre giorni di test l'attenzione di sposta, inevitabilmente, su Ryhah che sarà teatro della prima gara dell'attesissima stagione 5.

 

Vincenzo Buonpane