Il Day 1 dei test a Valencia era, da tempo, segnato in rosso sul calendario degli addetti ai lavori e dagli appassionati di Formula E. Non tanto per l'inizio delle attività agonistiche (comunque sempre interessanti), ma bensì perchè la giornata odierna rappresentava una svolta epocale per l'intera serie: il debutto ufficiale delle nuove monoposto, le Gen2, che si sono subito rivelate velocissime e accattivanti nelle forme.

Al termine delle prime sei ore di test, a destare subito un'ottima impressione è stato il team Bmw-Andretti che con Sims e Da Costa ha monopolizzato le prime posizioni per l'intera giornata, con il solo Lotterer (Techeetah) ad insinuarsi tra le due vetture tedesche. Non molto distanti anche le due Audi affidate a Di Grassi (4°) e Abt (5°), che hanno preceduto la Mahindra di D'Ambrosio (6°) ed il Campione in carica Jean Eric Vergne (7°).

Esordio in chiaroscuro per la Nissan,che ha ereditato il pacchetto della Renault, che con Buemi ha ottenuto l'ottavo tempo ma con il "mistero" Alexander Albon: il pilota thailandese, quest'anno in Formula 2 con Dams, non ha girato quest'oggi. Motivo? Probabilmente per l'interessamento della Toro Rosso che starebbe cercando di risolvere l'accordo tra il pilota e la casa nipponica.

Un altro dei motivi d'interesse della giornata non poteva che essere Felipe Massa: il brasiliano ha ottenuto il decimo tempo assoluto, mettendosi alle spalle piloti ben più esperti come Bird e Dilmann solo per citarne alcuni. Giornata da dimenticare per la Jaguar con Evans (19°) e Piquet (20°) fanalini di coda, così come per i debuttanti Antonio Fuoco (Dragon) e Stoffel Vandoorne. Per l'italiano nessun giro all'attivo, causa problemi al cambio, mentre per il belga 10 giri solamente al mattino, e con la 20a posizione nella classifica dei tempi combinati.

Si replica domani con il Day 2: sessione mattutina dalle 9 alle 12 e quella pomeridiana dalle 14 alle 17.

Vincenzo Buonpane